Una nuova legge che disciplina il volontariato nelle Marche è stata approvata il 4 aprile alla unanimità dalla Commissione Salute della Regione Marche. Presieduta da Francesco Comi (pd) la Commissione ha dato l’ok al disegno di legge, proposto dalla Giunta Regionale, che aggiorna la normativa varata nel '95 e propone una definizione più articolata del ruolo e delle attività delle associazioni. L’atto di cui sono relatori Consiglieri Gianluca Busilacchi (pd) per la maggioranza e Giulio Natali (pdl) per l'opposizione, intende “il servizio non occasionale reso per solidarietà, senza fini di lucro e remunerazione anche indiretta, attraverso prestazioni personali, volontarie e gratuite”. Tra le novità introdotte dalla normativa vi è l'istituzione dell'Assemblea regionale del volontariato, che sostituisce la precedente Consulta regionale, e il Consiglio regionale del volontariato, con compiti consultivi e propositivi. Ogni tre anni, si svolgerà la Conferenza regionale del volontariato, convocata dalla Regione. E’ istituito l’Albo dei Gruppi volontari di protezione civile della Regione Marche cui sono iscritti i Gruppi comunali e le organizzazioni di volontariato di protezione civile. La Commissione, nel corso della riunione ha anche approvato, sempre all’unanimità, la legge di modifica alla legge 13 del 2002 sulla: “Riorganizzazione del Servizio Sanitario regionale” con la quale si stabilisce che i dipartimenti di prevenzione, quelli ospedalieri, di salute mentale e quelli per le dipendenze patologiche hanno competenza di Area Vasta. (C.D.)