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Ostra Vetere: Cristo Risorto è Luce della nostra vita |
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Domenica 08 Aprile 2012 00:00 |
 Dalla “Lettera alla famiglie” delle Parrocchie in cammino per l'Anno Pastorale 2011-2012, anno III del Sinodo Diocesano, inviata nei giorni scorsi dall’abate parroco don Mauro Baldetti a tutte le famiglie di Ostra Vetere: “Mi piace offrirvi questo pensiero del filosofo latino e pagano Seneca: “Affrettati a vivere bene, e pensa che ogni giorno è in se stesso una vita”. Non è lecito sciupare nemmeno un frammento dell’esistenza, perché in esso si annida sempre un senso da scoprire, un seme da far fiorire, una scintilla di luce da far brillare. La Pasqua ci fa ritornare alle sorgenti di luce, di amore, di bellezza, perché probabilmente si sono ricoperte della sabbia dell’abitudine e forse dell’infedeltà. Il Crocifisso è un emblema nel quale si raggruma tutto il dolore dell’umanità, la Veglia della Risurrezione è il sipario aperto sull’eterno e sull’infinito, che Dio rende disponibili anche all’umanità. E allora, davvero, la Pasqua potrebbe essere per noi una “ricarica” della fede: è il mio augurio, che porgo di cuore a tutte le vostre famiglie. Cristo è veramente risorto!
Buona Pasqua!”. |
Gazzetta dj 
Dalla “Lettera alla famiglie” delle Parrocchie in cammino per l'Anno Pastorale 2011-2012, anno III del Sinodo Diocesano, inviata nei giorni scorsi dall’abate parroco don Mauro Baldetti a tutte le famiglie di Ostra Vetere: “Mi piace offrirvi questo pensiero del filosofo latino e pagano Seneca: “Affrettati a vivere bene, e pensa che ogni giorno è in se stesso una vita”. Non è lecito sciupare nemmeno un frammento dell’esistenza, perché in esso si annida sempre un senso da scoprire, un seme da far fiorire, una scintilla di luce da far brillare. La Pasqua ci fa ritornare alle sorgenti di luce, di amore, di bellezza, perché probabilmente si sono ricoperte della sabbia dell’abitudine e forse dell’infedeltà. Il Crocifisso è un emblema nel quale si raggruma tutto il dolore dell’umanità, la Veglia della Risurrezione è il sipario aperto sull’eterno e sull’infinito, che Dio rende disponibili anche all’umanità. E allora, davvero, la Pasqua potrebbe essere per noi una “ricarica” della fede: è il mio augurio, che porgo di cuore a tutte le vostre famiglie. Cristo è veramente risorto!
Buona Pasqua!”.