Ieri sera la TV libera TVRS ha trasmesso un interessante documentario sulla "Casa di Malta" in contrada Molino di Ostra Vetere nell'ambito del programma "Le Mille Agricolture", curato dalla Facoltà di Agraria della Università Politecnica delle Marche e realizzato da Beta S.P.A. Ampio risalto è stato dato al manufatto, primo in Italia e nelle Marche ad essere stato protetto dalla legge di tutela dei beni architettonici, grazie all'iniziativa dell'amministrazione comunale nel 1982, dopo che già nel 1979 il Centro di Cultura Popolare aveva editato il volume n. 4 della collana di testi, scritto da Fabrizio Lipani e dal titolo "La Casa di malta". Il documentario è andato in onda su TVRS ieri domenica alle ore 20.30 e replicato oggi lunedì alle 13.00. Il titolo del programma "Le Mille Agricolture" vuole esprimere la varietà delle attività agricole

marchigiane, giustificata dalla natura di un territorio a sua volta molto diversificato, digradante dalla zona montuosa alla fascia collinare, alla costa adriatica. La Facoltà di agraria dell'UnivPM ha voluto rispondere alla richiesta di informazione tecnologica e scientifica degli imprenditori agricoli, mettendo a disposizione le proprie competenze. Agricoltura, alimentazione, ambiente, costituiscono le principali aree di interesse scientifico e didattico di una Facoltà che guarda anche oltre le tradizionali tematiche agroeconomiche, riservando grande attenzione all'ambiente e alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli: artigianato, industria, agriturismo. Nelle "Mille Agricolture" vediamo come la varietà geografica del territorio marchigiano generi dapprima una straordinaria biodiversità naturale, quindi un'agricoltura molto diversificata, infine aziende moderne e multifunzionali.

Chiara Fiorani