E’ stata sottoscritta oggi, tra Regione Marche ed Agenzia delle Entrate, la Convenzione per la gestione dell’IRAP e dell’Addizionale regionale all’Irpef. L’intesa è stata raggiunta dopo una serie di incontri e contatti tra il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Giovanna Alessio e l’Assessore regionale alle finanze e federalismo fiscale, Pietro Marcolini, nonché tra i dirigenti e funzionari dell’Agenzia e della Regione. In base all’accordo, che ha validità annuale, i contribuenti marchigiani possono rivolgersi direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate per ricevere la necessaria assistenza e informazione sui due tributi ai fini della corretta applicazione della normativa statale e regionale in materia nonché per gli adempimenti connessi. L’Agenzia, inoltre, assicura la gestione delle attività di liquidazione, accertamento, riscossione di tutela dinanzi agli organi del contenzioso, ed effettua i rimborsi delle imposte indebitamente versate. La Regione esercita i poteri di indirizzo e di controllo delle attività di gestione delle due imposte; si riserva la definizione dei criteri per la selezione dei soggetti da sottoporre a controllo e presiede la Commissione paritetica – istituita presso la Regione – per il coordinamento delle attività che vanno dall’assistenza ai contribuenti al controllo ed al contenzioso. Con la Convenzione – sottolinea l’Assessore regionale Pietro Marcolini – si rende effettiva la collaborazione tra Regione e Agenzia delle Entrate per dare concreta applicazione alle recenti disposizioni sul federalismo fiscale, al fine di mantenere direttamente sul territorio le risorse derivanti dall’attività di controllo fiscale sui due più importanti tributi regionali e rendere più incisiva e corretta l’azione di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale all’interno del territorio regionale. La decisione di stipulare l’accordo – secondo il Direttore regionale dell’Agenzia Giovanna Alessio – rappresenta un nuovo modo di operare tra pubbliche amministrazioni anche molto differenti tra loro per raggiungere l’obiettivo della tutela del contribuente, dell’equità e del contrasto all’evasione.