La storia di Flavio Falzetti in un libro |
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Venerdì 22 Gennaio 2010 09:06 |
Venerdì 22 gennaio, in Regione, alle ore 11.30 l'assessore regionale Lidio Rocchi premierà l'atleta Flavio Falzetti, tornato al calcio dopo 35 cicli di chemioterapia. La premiazione si terrà presso palazzo Raffaello nella sala riunioni al piano terra. Oltre all'assessore Rocchi e al calciatore Falzetti, saranno presenti il professor Nando Scarpelli responsabile del servizio di oncoematologia del presidio ospedaliero di Spoleto, Aldo Mancini papà di Roberto e allenatore del Manchester City, Paolo Cellini presidente del comitato regionale FIGC Marche. Saranno presenti, inoltre, il presidente della Civitanovese Calcio, Umberto Antonelli, e il presidente del Corridonia Calcio, Carlo Pieroni, società che, insieme all'Urbino, inizieranno a effettuare le visite sugli atleti con criteri standard definiti dal prof. Scarpelli. La storia di Flavio Falzetti è raccontata nel libro "Oltre il 90°", curato dal giornalista Francesco Ceremani. Falzetti è nato a Norcia (Perugia). A
14 anni gioca a calcio con lo Spoleto (Interregionale), per poi iniziare una lunga carriera con Gubbio, Camerino, Urbino, Monturanese, Taranto, Civitanovese ed Elpidiense. Nel 1995 comincia ad accusare dei disturbi fisici che, nel 1998, sveleranno la grave malattia. Il suo scopo, oggi, è quello di divulgare la drammatica esperienza personale per aiutare gli altri a non mollare e per cercare di introdurre, nel calcio dilettantistico - come già previsto per lo sport praticato a livello professionistico - l'obbligatorietà dell'assicurazione contro le malattie oncoematologiche. |