Regione: Spiraglio per le fermate soppresse delle ferrovie |
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Sabato 23 Gennaio 2010 19:57 |
“L’impegno della Regione per una soluzione al problema delle fermate soppresse dei treni a lunga percorrenza nelle Marche sta cominciando a dare i suoi frutti”. È l'assessore regionale ai trasporti Pietro Marcolini ad annunciare spiragli nei rapporti con le Ferrovie dello Stato, circa le modifiche da apportare al nuovo orario entrato in vigore il 13 dicembre scorso. La questione aveva portato a “rapporti molto tesi”, dopo l’annuncio di eliminare fermate in alcune stazioni della rete ferroviaria regionale, con grave danno per tutti i passeggeri, a partire dai tanti pendolari che ogni giorno si servono delle linee a lunga percorrenza per raggiungere il posto di
lavoro. Ne era scaturito un impegno congiunto di tutte le istituzioni e le forze politiche marchigiane per contrastare le chiusure: il suo culmine nella recente manifestazione di protesta alla stazione di Ancona a cui erano presenti, accanto al presidente della giunta regionale Gian Mario Spacca e all’assessore Marcolini, numerosi politici locali e rappresentanti di categoria. Spiega l’assessore Marcolini: "Arrivano ora segnali positivi con la disponibilità a tenere in debita considerazione le situazioni che erano state evidenziate nelle lettere da noi inviate. Sono in corso di valutazione le possibilità di ripristinare le fermate nelle maggiori stazioni regionali e per questo verrà fissato a breve un incontro a Roma”.
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