Parlamento europeo decide gli aiuti ad Haiti e condanna gli attacchi ai cristiani in Egitto e Malesia |
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Venerdì 29 Gennaio 2010 08:07 |
L'ultima seduta plenaria del Parlamento europeo si è tenuta la scorsa settimana con una fitta agenda e aggiornamenti. La settimana si è chiusa con l'approvazione di una risoluzione che condanna i recenti attacchi contro i cristiani in Egitto e Malesia, e con il via libera a 25 commissari sentiti durante le audizioni. Durante la plenaria il Parlamento ha anche ascoltato Zapatero presentare le priorità della presidenza spagnola
dell'UE, ha eletto il mediatore europeo, discusso gli aiuti europei a Haiti e la situazione politica in Iran, Irak e Yemen. Per quanto riguarda la tragedia provocata dal gravissimo terremoto ad Haiti, la plenaria ha discusso degli aiuti europei all'isola caraibica. L'alto rappresentante Ashton ha spiegato cosa hanno già fatto la Commissione e gli Stati, e perché lei non si è recata sul campo. Il Parlamento europeo ha poi rieletto il greco Diamandouros quale "difensore civico" europeo. Circa la presidenza spagnola, mercoledì scorso José Luis Zapatero ha presentato il suo programma ai deputati. Poi la discussione si è spostata sui punti caldi del gloco: Iran, Yemen, Irak e la persecuzione dei cristiani in Egitto e Malesia, temi discussi nell'ambito dei diritti umani. Sugli attacchi ai cristiani è stata votata una risoluzione: il Parlamento condanna gli attacchi subiti dai cristiani copti nei due Paesi a maggioranza musulmani e in altre simili occasioni.
Francesco Fiorani
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