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Home Gazzetta dj Comunicati Ostra Vetere: Con tre nuovi impianti nasce il primo parco fotovoltaico pubblico
Ostra Vetere: Con tre nuovi impianti nasce il primo parco fotovoltaico pubblico PDF Stampa E-mail
Giovedì 28 Giugno 2012 17:18

Con tre nuovi impianti nasce il primo parco fotovoltaico pubblicoAttivati tre nuovi impianti fotovoltaici a favore delle scuole materna, elementare e media. E’ nato il primo parco fotovoltaico pubblico della città con l’utilizzo di fonti energetiche alternative e sostenibili. “Con quest’ulteriore intervento, il nostro Comune ha dimostrato ancora una volta come sia uno degli enti all’avanguardia nell’utilizzo delle fonti energetiche alternative e sostenibili e come sia, di conseguenza, attento alla strategia dell’Unione europea, che vede protagonisti gli attori locali nell’attuazione di azioni concrete nei confronti di politiche rivolte al risparmio energetico. Ostra Vetere è tra i 3000 Comuni europei che, a Bruxelles, nel 2009, hanno aderito e sottoscritto il Patto dei Sindaci dell’UE per l’energia rinnovabile, ricevendo anche un significativo riconoscimento da parte della Commissione europea. La Giunta, in queste settimane sta già lavorando per avviare la realizzazione di un altro impianto a servizio del palazzetto dello sport cittadino.” A parlare sono il Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello e il Vice Assessore con delega alle Fonti Rinnovabili Carlo Casagrande, che questa mattina hanno assistito, nel “Parco Fotovoltaico” del Comune, situato in Contrada Pezzolo, all’attivazione dei tre nuovi impianti fotovoltaici “in scambio sul posto a distanza” progettati dall’Amministrazione e messi al servizio delle scuole materna, elementare e media comunali. “L’opera avviata quest’oggi – hanno detto Bello e Casagrande - fa parte di un Progetto più ampio, che ha visto impegnati tutta la Giunta, gli uffici comunali, la società Montenovo Servizi e le aziende che hanno collaborato con noi. L’obiettivo è stato non solo quello di dare alla città un Parco fotovoltaico di eccellenza, ma, soprattutto, è stato quello donare alle future generazioni un territorio qualitativamente sostenibile. Più di sette ettari che contengono un impianto fotovoltaico di 520 kw, tre impianti destinati alle scuole ed un nuovo bosco urbano di quattro ettari piantumato con la preziosa collaborazione dell’associazione Federcaccia di Ostra Vetere.” “L’energia prodotta dai tre nuovi impianti – hanno aggiunto sindaco e Vice assessore - verrà destinata agli edifici scolastici e ciò ci permetterà di fare un ulteriore passo avanti nelle politiche di risparmio energetico attuate dal nostro Comune.” La costruzione dei tre nuovi impianti fotovoltaici in regime di “scambio sul posto a distanza” riservato esclusivamente ai Comuni con un numero di abitanti inferiore ai 5000 è stata possibile grazie ad una normativa, che consente di remunerare l’energia immessa in rete dagli impianti secondo le regole e i parametri economici dettati dalla normativa relativa alle fonti energetiche alternative e sostenibili. I tre nuovi impianti, che operano ai sensi del “Quarto Conto Energia”, sono collocati all’interno del perimetro dell’attuale impianto fotovoltaico di 512 Kw di potenza e sfruttano le strutture di sostegno già disponibili sul posto. “Ostra Vetere è oramai protagonista in Europa delle politiche ambientali e, in particolare, un punto di riferimento – hanno ribadito Sindaco e Vice Assessore - nel settore delle energie rinnovabili, alla pari di altre città europee, condividendo gli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci. La città di Ostra Vetere condivide, infatti, le linee guida dell’Unione europea a favore dell’energia sostenibile finalizzate al raggiungimento degli obiettivi individuati dalla Commissione europea per il 2020: la riduzione di oltre il 20% delle le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali, che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l’efficienza energetica ed attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Oggi, possiamo affermare con orgoglio che Ostra Vetere sta andando verso questa direzione.”

 

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