Serra de’ Conti: Rottura nella maggioranza a causa delle aliquote Imu e Irpef |
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Mercoledì 04 Luglio 2012 17:22 |
La condizione di incertezza politica che aleggia minacciosa a livello nazionale a causa della reiterazione di manovre finanziarie maldigerite dall'opinione pubblica si riverbera anche a livello locale. Malumori e distinguo hanno alterato anche il quadro della maggioranza consiliare di Serra de' Conti, da decenni attestato sulla statica immutabilità. Pretesto di distinguo e astensioni l'applicazione della Imu e della Irpef, che hanno fatto alzare la tensione politica. Protesta naturalmente la minoranza, ma anche
alcuni consiglieri di maggioranza si sono astenuti, contro le indicazioni di voto del gruppo. L’ultimo consiglio comunale ha infatti deliberato l’aumento dell’Imu per il 2012 dallo 0,40% al 0,55% sulla prima casa e dal 0,76% al 0,85% sulla seconda casa e l’addizionale comunale Irpef che aumenta dal 0,70% al 0,75%. Due argomenti ampiamente dibattuti con interventi critici della opposizione consiliare e, per la prima volta, l'astensione di due consiglieri di maggioranza. Sull’aumento dell’Imu il consigliere Emilio Zannotti della Lista Unione Civica ha lamentato la penalizzazione "dei sacrifici della gente che si è costruita casa risparmiando duramente". Zannotti è contrario all’aumento oltre le soglie minime fissate dal Governo, mentre il sindaco Tassi si difende affermando che tutti sono chiamati all’esercizio delle responsabilità, anche di fronte a scelte impopolari, che però sono indispensabili per continuare a garantire i crescenti bisogni sociali per i servizi pubblici. Le proposte di aumenti delle imposte sono così state approvate con nove voti favorevoli, cinque contrari e due consiglieri di maggioranza astenuti.
Daniela Crocetti |