Legittimo impedimento, via libera della Camera |
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Giovedì 04 Febbraio 2010 14:03 |
La Camera dei Deputati ha dato il via libera al disegno di legge sul legittimo impedimento, che ora passa al Senato. Il testo e' stato approvato con 316 voti a favore, 239 voti contrari. Gli astenuti sono stati 40. Alla votazione ha partecipato il governo al gran completo: i posti si sono esauriti e i ministri Tremonti e Meloni hanno dovuto votare dagli scranni dei deputati. Per Bersani, segretario del Pd "Berlusconi non vuole farsi processare. Il provvedimento sul legittimo impedimento e' composto
da tante norme non semplici, ma la gente capisce una cosa semplice: Berlusconi, un premier che non vuole farsi giudicare e tiene ferma l'Italia su questo punto in una folle guerra tra politica e giustizia''. L'aula ha poi respinto con soli 30 voti di scarto l'emendamento che impediva di estende la norma anche ai ministri. ''Una cosa e' il legittimo impedimento perche' ti sei rotto una gamba e sei in ospedale, un'altra e' dire 'faccio il ministro e il lavoro mi blocca'. Prenditi un sabato mattina per andare in tribunale, invece di andare a sciare o andare con la Noemi di turno''. Così Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, ribadisce il suo 'no' al provvedimento sul legittimo impedimento. ''Oggi e' in corso un omicidio della legalita' - spiega - Alcune persone hanno occupato le istituzioni e seguendo un modello piduista le stanno trasformando in loro dipendenze''.
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