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Il libro di Rosy Bindi al Centro Sociale di Pongelli |
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Venerdì 05 Febbraio 2010 19:19 |
 La presentazione del libro della presidente del Partito democratico Rosy Bindi sarà l'oggetto dell'incontro dei circoli del partito di Ostra Vetere, Serra de' Conti e Ostra che si terrà questa sera alle ore 21 al Centro sociale di Pongelli. L'incontro in occasione della presentazione del libro, edito da Laterza, "Quel che è di Cesare". Sarà Lorella Campolucci, segretario del Pd di Ostra Vetere, a introdurre l'incontro, ma a condurre la conversazione sarà il cronista parlamentare e giornalista dell'Espresso Marco Damilano. Alla serata parteciperanno anche l'onorevole pidiessino pesarese Oriano Giovanelli e l'assessore regionale del Partito democratico Stefania Benatti. L'iniziativa dei circoli locali del Pd si colloca in un momento particolare della situazione politica italiana, in cui forti risuonano i contrasti fra i due schieramenti di destra e di sinistra nel dibattere alcuni dei temi più scottanti dell'attualità politica. E a nulla servono i ripetuti
richiami ad abbassare i toni dello scontro.
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Gazzetta dj 
La presentazione del libro della presidente del Partito democratico Rosy Bindi sarà l'oggetto dell'incontro dei circoli del partito di Ostra Vetere, Serra de' Conti e Ostra che si terrà questa sera alle ore 21 al Centro sociale di Pongelli. L'incontro in occasione della presentazione del libro, edito da Laterza, "Quel che è di Cesare". Sarà Lorella Campolucci, segretario del Pd di Ostra Vetere, a introdurre l'incontro, ma a condurre la conversazione sarà il cronista parlamentare e giornalista dell'Espresso Marco Damilano. Alla serata parteciperanno anche l'onorevole pidiessino pesarese Oriano Giovanelli e l'assessore regionale del Partito democratico Stefania Benatti. L'iniziativa dei circoli locali del Pd si colloca in un momento particolare della situazione politica italiana, in cui forti risuonano i contrasti fra i due schieramenti di destra e di sinistra nel dibattere alcuni dei temi più scottanti dell'attualità politica. E a nulla servono i ripetuti
richiami ad abbassare i toni dello scontro.