Anche nel cartello affisso lungo la strada Arceviese, all’altezza della contrada Sinichella prima di Pongelli di Ostra Vetere, le Oche sovrastano ancora i Galli, così come fecero 2401 anni fa, giusto questa notte. La storia è nota. I Galli Senoni di Brenno, che venivano dalle nostre contrade, proprio nel corso della notte di 2401 anni fa, avevano invaso Roma. Era il 3 agosto del 390 avanti Cristo, ma poiché la cronologia non riconosce l’anno 0, da allora sono trascorsi non 2402, bensì solo (si fa per dire) 2401 anni. E quella notte i Galli delle nostre contrade tentarono l’attacco notturno al Campidoglio per dare l’ultima spallata alla “città eterna”. Furono le Oche Sacre alla dea Giunone Moneta che si accorsero del tentativo di assalto e si misero a starnazzare dall’alto, svegliando gli assediati che respinsero l’attacco. Per punizione i nostri ora si vendicano e stanotte, seppure ultima della “Sagra dell’Oca”, faranno arrosto le oche per divorarle alle Muracce, in quella che fu la città da cui partirono i Galli e in cui tornarono poi, carichi d’oro del riscatto che i romani pagarono, pur di liberarsi dagli scomodi Senoni.

Daniela Crocetti