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Due vescovi e una trentina di frati e sacerdoti hanno officiato il rito funebre di padre Giovanni |
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Sabato 06 Febbraio 2010 17:15 |
 Nel pomeriggio alle 15 si sono svolti i funerali di padre Giovanni Desideri, ai quali ha presenziato il vescovo monsignor Giuseppe Orlandoni, oltre al vescovo emerito monsignor Fusi Pecci e una trentina di frati e sacerdoti, tra cui l'abate Baldetti e padre Rolando Maffoli, che ha condiviso con padre Giovanni tutto il periodo del suo servizio dedicato integralmente alla promozione del culto di San Pasquale Baylon. La chiesa, lo ha ricordato lo stesso confratello padre Rolando, è assurta al ruolo di santuario soprattutto grazie all'impegno costante di padre Giovanni, che della famiglia francescana di Santa Croce è stato superiore per più mandati, oltre ad aver ricoperto le cariche di economo e di santuarista del celebre santuario dedicato al San Pasquale Baylon, che richiama ogni anno decine di migliaia di fedeli. A rappresentare l'intera comunità cittadina, il vicesindaco Daniele Api,
l'assessore Carlo Casagrande, i viceassessori Sestilio Segoni, Adriano Giambattistini e Sando Baldassarri, oltre a centinaia di fedeli che gremivano all'inverosimile la chiesa.
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Gazzetta dj 
Nel pomeriggio alle 15 si sono svolti i funerali di padre Giovanni Desideri, ai quali ha presenziato il vescovo monsignor Giuseppe Orlandoni, oltre al vescovo emerito monsignor Fusi Pecci e una trentina di frati e sacerdoti, tra cui l'abate Baldetti e padre Rolando Maffoli, che ha condiviso con padre Giovanni tutto il periodo del suo servizio dedicato integralmente alla promozione del culto di San Pasquale Baylon. La chiesa, lo ha ricordato lo stesso confratello padre Rolando, è assurta al ruolo di santuario soprattutto grazie all'impegno costante di padre Giovanni, che della famiglia francescana di Santa Croce è stato superiore per più mandati, oltre ad aver ricoperto le cariche di economo e di santuarista del celebre santuario dedicato al San Pasquale Baylon, che richiama ogni anno decine di migliaia di fedeli. A rappresentare l'intera comunità cittadina, il vicesindaco Daniele Api,
l'assessore Carlo Casagrande, i viceassessori Sestilio Segoni, Adriano Giambattistini e Sando Baldassarri, oltre a centinaia di fedeli che gremivano all'inverosimile la chiesa.