Marche: Piano per la riqualificazione del mercato ortofrutticolo |
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Venerdì 17 Agosto 2012 16:54 |
Riqualificare il Mercato ortofrutticolo di Macerata. A tale scopo l’assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, e il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, hanno incontrato i rappresentanti del Comitato promotore, costituito dal Comune, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e dal Centro agroalimentare di Macerata, e rappresentanti di Banca Marche. Insieme hanno sottoscritto un impegno per arrivare nei tempi più rapidi possibili alla definizione di un progetto
preliminare per il recupero della struttura che sorge in località Piediripa. “Questo incontro – hanno detto i due assessori – segna l’avvio di un percorso che vede come meta la creazione di un moderno Centro agroalimentare, punto di riferimento di un vasto territorio che copre il centro sud delle Marche e arriva fino all’Umbria”. Il Centro agroalimentare s.c.r.l. ha già presentato uno studio di fattibilità, finanziato dal Comune, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio di Macerata e dallo stesso Centro agroalimentare. “Il Centro – hanno spiegato Marcolini e Petrini – riveste una notevole importanza nel contesto territoriale provinciale del settore agroalimentare. Le attuali strutture non sono più adeguate agli attuali standard di servizio; soprattutto, non sono adatte a sostenere la piattaforma logistica territoriale per l’agroalimentare che lo studio di fattibilità ha definito come obiettivo del progetto e che gli enti promotori ritengono strategica”. Valorizzare i prodotti agroalimentari, sostenere le imprese locali e favorire la creazione di una struttura di interesse territoriale azioni fondamentali sia per gli enti coinvolti che per la Regione, la quale, come hanno dichiarato i due assessori, “intende promuovere uno sviluppo integrato e sostenibile basato sulla concertazione tra tutti i soggetti interessati alla ruralità”. L’impegno a sostenere il piano di riqualificazione prevede, oltre all’istituzione del Comitato promotore che si faccia coordinatore nelle fasi attuative dell’iter progettuale, la creazione di un tavolo tecnico che segua le fasi operative di progetto, la predisposizione e lo sviluppo di quanto necessario alla finanzi abilità dell’opera con i fondi europei del PSR 2014-2019. La Regione, da parte sua, si impegna a promuovere un bando specifico nel 2014 al fine dell’utilizzazione di fondi comunitari. |