Vent'anni dell'Arcobaleno di Ancona: sport e solidarietà. La Società festeggiata in Regione |
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Martedì 23 Febbraio 2010 21:15 |
Vent'anni di sport e solidarietà. Il traguardo è stato raggiunto dall'associazione sportiva dilettantistica Arcobaleno Ancona, società affiliata al Comitato italiano paralimpico. La Regione Marche ha festeggiato il sogno e l'impegno di un gruppo di genitori che, nel 1991, ha fondato il sodalizio, con lo scopo di avviare all'attività sportiva i ragazzi diversamente abili, nella convinzione
che lo sport sia un diritto per tutti. I genitori appartenevano alla sezione di Ancona dell'Anffas (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale). Hanno puntato sullo sport per promuovere "il processo di formazione della personalità dei ragazzi", aiutandoli a crescere fisicamente e socialmente. Oggi gli atleti impegnati nell'agonismo sono 50, su un totale di 150 ragazzi che svolgono le attività a livello riabilitativo. Le discipline praticate sono il nuoto, l'equitazione, il calcio a 5, il basket e le bocce, con ottimi risultati raggiunti sia a livello nazionale che internazionale. Il plauso della Regione, ha evidenziato l'assessore alla infrastrutture sportive, Lidio Rocchi, vuole essere un segno di stima verso coloro che lavorano quotidianamente per favorire, attraverso lo sport, l'integrazione sociale dei ragazzi diversamente abili. L'esempio dato dagli atleti e dai tanti volontari che collaborano con l'associazione testimonia come sia possibile praticare lo sport nella lealtà e nel reciproco rispetto. Agli atleti stati consegnati degli zainetti personalizzati. Alla cerimonia erano presenti i presidenti regionale del Cip, Luca Savoiardi, e della società, Anna Rosa Manuali. (r.p.) |