Italia: Liste per le regionali? Ma che roba ! Dilettanti allo sbaraglio |
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Martedì 02 Marzo 2010 14:10 |
Dilettanti allo sbaraglio! Nemmeno alla "Corrida" di Corrado si vedevano cose così. Le elezioni sono una cosa seria (o almeno tale dovrebbe essere). E invece se ne vedono di tutti i colori. Per le elezioni regionali il Pdl è nel caos: esclusi la lista e il listino della Polverini nel Lazio e il listino di Formigoni in Lombardia, con il rischio che decadano anche tutte le liste collegate alla ricandidatura del presidente uscente. Una larga parte dell'elettorato di destra richia così di non vedere il simbolo del proprio partito nelle schede, anticipando quindi una sonora sconfitta. Dopo quella del Pdl nella provincia di Roma perchè l'incaricato addetto al deposito della lista e delle
firme si era assentato per un'oretta, oltre il limite di tempo fissato dalla legge, resta fuori anche la lista, anzi il "listino" della candidata presidente Renata Polverini, che non sarebbe stato ammesso alle elezioni regionali, secondo quanto si è appreso, "per un semplice errore formale". Mancherebbe infatti "solo una firma tra le tante apposte alla documentazione allegata alla lista". Un errore, secondo ambienti politici, "che sarà superato ben presto e non inficerà la regolare ammissione della lista". Il coordinatore laziale del PdL, Vincenzo Piso, in un primo momento aveva dichiarato di puntare allo slittamento del voto, poi però ha fatto dietrofront. Certo è che ora si pone un problema nuovo: è più importante il rispetto formale delle regole burocratiche, o conta di più il rispetto sostanziale della libera competizione elettorale? Vedremo come andrà a finire. Se questa è l'efficienza della cosiddetta "seconda Repubblica", meglio la prima. |