Ostra Vetere: Inaugurato l’Antiquarium intitolato al Soprintendente De Marinis |
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Domenica 16 Dicembre 2012 17:26 |
L’Amministrazione comunale ha inaugurato l’Antiquarium del Museo-Pinacoteca di Ostra Vetere. La sezione archeologica del Museo, intitolata a Giuliano De Marinis, già Soprintendente ai Beni Archeologici delle Marche recentemente scomparso, contiene i reperti dell’antica città romana rinvenuti nelle campagne di scavo che il Comune, insieme all’Università di Bologna e alla Soprintendenza archeologica delle Marche, ha effettuato in
questi otto anni nella zona archeologica delle Muracce. E’ stato evento culturale importante, che si è svolto alla presenza di autorità, cittadini e studenti nell’affascinante cornice dell’ex Palazzo Marulli con il taglio del nastro tricolore da parte del Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello e dell’Assessore alla Cultura Mariangela Truffellini. Erano presenti anche il Prof. Pierluigi Dall’Aglio del Dipartimento di Archeologia dell’Università degli Studi di Bologna, il Dottor Maurizio Landolfi della Soprintendenza ai Beni Archeologici delle Marche, l’Avv. Capriolo e il Dottor Mangani del Sistema Museale, la Dottoressa Biele in rappresentanza della Provincia e il Consigliere Regionale Giovanni Zinni. “Questo evento segna un traguardo importante – ha detto il Sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello - nelle politiche di valorizzazione e di promozione del territorio da parte dell’Amministrazione comunale, che in questi anni ha investito risorse e progetti per costruire la “Cittadella della Cultura”. Nel Salone Europa “Altiero Spinelli” è stato presentato il lavoro di ricerca e di studio sul sito dell’antica città romana di Ostra Vetere. Il lavoro svolto in questi anni è stato illustrato con immagini e foto dei reperti e dell’attuale stato dell’arte degli scavi effettuati sotto la direzione scientifica del Prof. Dall’Aglio dell’Università di Bologna, a cui l’Amministrazione comunale ha conferito la Cittadinanza Onoraria. “Il conferimento della Cittadinanza Onoraria all’Università degli Studi di Bologna e l’intitolazione dell’Antiquarium allo scomparso Giuliano De Marinis è stata l’occasione solenne – hanno sottolineato il Sindaco Massimo Bello e l’Assessore Mariangela Truffellini - di ringraziare l’Ateneo e la Soprintendenza delle Marche per l’impegno profuso in questi otto anni durante le campagne di scavo nel nostro sito archeologico e per aver prodotto nel tempo varie pubblicazioni, che hanno fatto conoscere la zona archeologica e il territorio comunale di Ostra Vetere a livello nazionale ed europeo, sia negli ambienti scientifici che in quelli turistico-culturali del mondo. Intitolare, poi, l’Antiquarium al Giuliano De Marinis, recentemente scomparso e già Soprintendente ai Beni archeologici delle Marche, significa riconoscere a lui l’impegno e la passione profusi per la nostra Regione e perché anche il nostro progetto si potesse realizzare.” |