Italia: Il punto della situazione espresso dal dimissionario Mario Monti |
|
|
|
Martedì 01 Gennaio 2013 16:02 |
In una lunga nota di Palazzo Chigi, viene tracciata l'"Analisi di un anno" del governo Monti. Vi si affrontano tutti gli attuali problemi politici sul tappeto, dalla difesa della revisione di spesa, alla riduzione di un punto delle tasse, oltre alla difesa della stabilizzazione dei conti pubblici. Ma anche alla necessità di aprire alla concorrenza nei servizi pubblici locali e rendere il mercato dei professionisti più aperto. "Anzitutto - si legge nel documento - bisogna completare la delega
fiscale: la non approvazione 'lascia una lacuna da colmare al più presto'. Sulla spending review 'non bisogna fare passi indietro né cedere alle sirene delle lobby e di chi non vuole rinunciare ai propri privilegì. E' inoltre necessario aprire alla concorrenza i servizi pubblici locali. Secondo il governo "l'azione è appena iniziata": "non è ragionevole un cambiamento epocale in un tempo cosìristretto". L'obiettivo è di ridurre di un punto e progressivamente la pressione fiscale, iniziando dalle aliquote più basse per dare respiro alle fasce più deboli. "La stabilizzazione dei conti pubblici e il calo dei tassi di interesse riduce fortemente il rischio di ulteriori manovre nel futuro", afferma ancora l' "Analisi di un anno", che indica questo come uno degli effetti concreti e "a poco più di un anno dal momento più drammatico della crisi, si può dire che le prospettive per il futuro sono migliorate in modo significativo". Infine nel capitolo 'Lavoro e giovani' mettendo in risalto che "purtroppo le pressioni opposte e contrarie al tentativo di aprire ai giovani e rendere il mercato dei professionisti più aperto, meritocratico e competitivo sono state poderose". "Mancano all'appello una riforma completa dell'accesso alla professione forense e soprattutto le società tra professionisti".
Chiara Fiorani |