Sono passati circa due mesi da quando si era diffusa la notizia che la RSA di Ostra Vetere avrebbe chiuso e, in un carosello di smentite e rinvii, di fatto, purtroppo, così è stato: chiuso per ristrutturazione, si dice. Proviamo a ricostruire gli eventi. Il 31 ottobre alcune voci, in paese, dicevano che di lì a qualche giorno i degenti della RSA di Ostra Vetere sarebbero stati trasferiti a Corinaldo perché nella nostra RSA erano stati rilevati problemi dal punto di vista impiantistico e strutturale. Non appena abbiamo avuto questa notizia l’abbiamo segnalata alla stampa e ci siamo mossi per capire, perché dall’Amministrazione nulla era trapelato. Dopo qualche giorno c’è stato un
consiglio comunale (il 5 novembre) durante il quale il Sindaco ha dichiarato che non esisteva alcun atto che prevedesse la chiusura della RSA e che avrebbe avuto una riunione con i responsabili sanitari l’indomani. Il 20 novembre altro consiglio comunale, durante il quale di discute una proposta di delibera con la quale si chiede di mantenere la struttura di Ostra Vetere, ma, allo stesso tempo, si elencano proposte alternative, (ampliamento della casa di riposo “Marulli”, introduzione di un progetto pilota H24, istituzione di un centro diurno e notturno per pazienti affetti da demenza senile, ecc) qualora la stessa dovesse cessare di svolgere la funzione di Residenza Sanitaria Assistenziale. Il 3 dicembre l’Amministrazione organizza una conferenza, alla quale partecipano alcuni responsabili tecnici dell’Azienda Sanitaria e, in questa riunione, viene fuori il fatto che la RSA di Ostra Vetere sarà chiusa per ristrutturazione, che la ristrutturazione prevede lavori per circa 4 milioni di euro (questa notizia emerge soltanto durante la conferenza serale, mai in consiglio comunale), ma non si forniscono ulteriori dettagli (non si dice se esiste un progetto di ristrutturazione, chi se ne farà carico, ecc …) si parla di un’eventuale trasformazione del servizio, ma non di chi interverrà per far sì che la struttura ritorni ad essere idonea. Siamo consapevoli che la nostra è una vecchia struttura che, sicuramente, ha bisogno di manutenzioni ed adeguamenti importanti, ma occorre chiarire alcuni punti: da parte dell’Amministrazione Comunale dal 2005 ad oggi, salvo nel 2010, quando il Sindaco aveva sollevato un polverone sulla stampa sulla questione sanità a difesa della nostra struttura sanitaria, di concreto, nulla è stato fatto. Ora il Sindaco dichiara che l’Amministrazione si muove per trovare risposte e soluzioni, ma ormai è troppo tardi. Alcuni interventi alla struttura si potevano fare prima, nel corso degli anni, concordando e programmando con l’Azienda sanitaria le manutenzioni e gli interventi necessari. Sicuramente si poteva monitorare la situazione in maniera attenta e puntuale, proprio per non arrivare al “punto di non ritorno” e ritrovarci con la struttura chiusa. Infine non possiamo sottolineare come questa vicenda, così come in altre, l’Amministrazione sia “latitante” dal punto di vista dell’informazione al Consiglio Comunale ed alla cittadinanza, non coinvolge nessuno nemmeno quando in ballo c’è un servizio così importante per il nostro territorio anzi, coglie l’occasione per dire che la minoranza “strumentalizza ogni situazione” e “sparge veleno”. Un atteggiamento che francamente delude ovviamente da parte del Sindaco, ma soprattutto da parte degli Assessori e dei consiglieri di maggioranza che ad Ostra Vetere hanno le loro radici e continueranno a vivere anche al termine del mandato elettorale.
I consiglieri della lista “Impegno e Trasparenza per Ostra Vetere” |