Come avevamo annunciato già dal giorno precedente, la bomba amministrativa è esplosa clamorosamente in paese, prontamente diffusa dalla stampa. Quattro assessori e tre viceassessori si sono dimessi dai rispettivi incarichi. A dimettersi sono stati il vicesindaco Daniele Api che è anche assessore alle politiche sociali, gioventù, sport; il capogruppo di maggioranza Marco Esposto che è anche assessore ai tributi e finanze, ambiente e gestione dei rifiuti; l’assessore al bilancio, demanio, patrimonio, protezione civile, attività economiche e produttive Giordano Rotatori e l’assessore all’educazione e istruzione, formazione e diritto allo studio, turismo, cultura, gemellaggi e pari opportunità Mariangela Truffellini. A loro si sono aggiunti anche il viceassessore ai lavori pubblici e qualità urbana Adriano Giambattistini, il viceassessore alle politiche energetiche rinnovabili Carlo Casagrande e il viceassessore all’agricoltura Sandro Baldassarri. Si tratta quindi complessivamente di sette consiglieri comunali di maggioranza che hanno abbandonato l’amministrazione comunale. Non sono ancora noti i particolari della clamorosa svolta amministrativa, ma sembrerebbe che i sette dimissionari abbiano intenzione non solo di restituire le deleghe loro concesse dal sindaco Massimo Bello, ma addirittura di abbandonare anche il consiglio comunale, dimettendosi in massa. La notizia, che ha immediatamente fatto il giro del paese, lascia l’intera opinione pubblica stupefatta e incredula: mai è infatti accaduto prima d’ora una cosa del genere. Attendiamo tutti con trepidazione gli sviluppi di questa svolta imprevista e imprevedibile.

Chiara Fiorani