Alcuni nostri lettori, incuriositi da una piccola fotografia che avevamo apposto a corredo di un annuncio funebre lo scorso 2 febbraio 2010, ci hanno chiesto lumi in proposito. Riproduciamo la fotografia in formato maggiore rispetto alla volta precedente, per consentire ai nostri lettori di visionare più agevolmente il singolarissimo fenomeno naturale, scoperto già da alcuni anni, sul tronco nodoso di un vecchio platano, posto lungo la via Senigalliese di accesso alla città di Ostra. Il platano è a confine di un giardino privato, sul lato sinistro della strada provinciale in salita e in prossimità dell'ultima curva a destra prima del centro storico ostrense. A guardare bene quell'immagine, infatti, si scopre che la gibbosità dei nodi in prossimità dell'incrocio dei rami ha prodotto la stranissima conformazione nella quale in molti (anche noi in verità) non fanno fatica a scoprire l'immagine del Cristo Crocefisso, con la testa reclinata nello spasimo della morte, mentre pende dalla croce dei rami dell'albero. L'irregolarità desquamata della corteccia ne accentua la drammaticità dell'espressione. Decenni di crescita del tronco, anno dopo anno, contorto in corrispondenza dei nodi, hanno prodotto un fenomeno suggestivo, al quale molti guardano con venerato rispetto, se non addirittura ritenendolo un "miracolo". L'alberto è stato infatti segnalato con un giro di striscia plastica bianco-rossa per indicare a tutti la singolarità del fenomeno. E' davvero una scultura. Sebbene del tutto naturale e non operata da mano d'uomo.