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Fino a notte fonda la festa della vittoria |
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Lunedì 29 Giugno 2009 12:58 |
 OSTRA VETERE - Fino a notte fonda è durata la festa della vittoria elettorale della destra a Ostra Vetere. Numeroso il pubblico intervenuto e oltre duecento i commensali seduti ai tavoli in piazza della Libertà per celebrare la soddisfazione per il rinnovo del mandato elettorale alla lista "Patto per Ostra Vetere" con una cena a prezzo simbolico, seppure "alla romana". Anche la musica a tutto volume sprizzava scintille musicali, mentre sul tardi altre scintille sprizzavano in cielo da via
Lanternone, dove hanno iniziato a esplodere i fuochi artificiali con un crescendo da "batteria". Botti pirotecnici e note musicali come momento ludico in esito alla competizione elettorale, che ha visto ancora una volta la sinistra soccombere. Nei giorni prossimi certamente si svilupperà l'analisi sugli esiti del voto, per capire come e perchè le elezioni hanno avuto un risultato che, seppure annunciato, è andato oltre le previsioni. Ma intanto la festa è esplosa come fatto di liberazione collettiva, che non poteva che svolgersi in piazza della Libertà. |
Gazzetta dj 
OSTRA VETERE - Fino a notte fonda è durata la festa della vittoria elettorale della destra a Ostra Vetere. Numeroso il pubblico intervenuto e oltre duecento i commensali seduti ai tavoli in piazza della Libertà per celebrare la soddisfazione per il rinnovo del mandato elettorale alla lista "Patto per Ostra Vetere" con una cena a prezzo simbolico, seppure "alla romana". Anche la musica a tutto volume sprizzava scintille musicali, mentre sul tardi altre scintille sprizzavano in cielo da via
Lanternone, dove hanno iniziato a esplodere i fuochi artificiali con un crescendo da "batteria". Botti pirotecnici e note musicali come momento ludico in esito alla competizione elettorale, che ha visto ancora una volta la sinistra soccombere. Nei giorni prossimi certamente si svilupperà l'analisi sugli esiti del voto, per capire come e perchè le elezioni hanno avuto un risultato che, seppure annunciato, è andato oltre le previsioni. Ma intanto la festa è esplosa come fatto di liberazione collettiva, che non poteva che svolgersi in piazza della Libertà.