Italia: Attesa delle decisioni della magistratura sul caso Marrazzo |
|
|
|
Domenica 28 Marzo 2010 09:09 |
Sul caso Marrazzo si attende la decisione del giudice per le indagini preliminari sull'arresto del maresciallo dei carabinieri Nicola Testini per l'omicidio dello spacciatore Gianguerino Cafasso. L'inchiesta era partita con il presunto ricatto ordito ai danni dell'ex presidente della Regione Lazio del PD Piero Marrazzo, poi dimessosi dall'incarico, ed estesa alle misteriose morti dello spacciatore di droga e della trans Brenda. Gli inquirenti proseguono gli accertamenti sul ruolo svolto dai quattro carabinieri arrestati e in particolare da Testini, il primo dei due militari dell'arma a essere stato scarcerato
insieme ad Antonio Tamburrino, mentre a Regina Coeli sono sempre detenuti gli altri due militari dell'arma Carlo Tagliente e Luciano Simeone, dopo la retata di carabinieri definiti «mele marce» dagli stessi superiori gerachici. Sulla vicenda è intevenuto Luca Petrucci, legale dell'ex governatore del Lazio: "L'accostamento di Marrazzo con fatti altamente criminosi è assolutamente inaccettabile". "L'annuncio dell'arresto a mezzo stampa di Testini per omicidio volontario - è scritto in un altro comunicato della Camera Penale - ci restituisce ai fasti della prima tangentopoli, offrendo uno spettacolo di feroce, inappellabile inciviltà, che lascia senza fiato. In attesa della decisione del gip, ora affidata alla cura dei bookmakers - conclude la Camera Penale - chiediamo di sapere se il procuratore della repubblica di Roma abbia già avviato le doverose indagini per fare luce su questa indecente fuga di notizie". E puntuale è arrivata la conferma dalla procura, che ora procede per violazione del segreto d'ufficio e per favoreggiamento, dopo le notizie diffusesi sulla posizione di Testini.
|