Ostra Vetere: Abate don Mauro Baldetti. Camminiamo insieme "Pasqua 2010" |
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Sabato 03 Aprile 2010 17:37 |
Per la Pasqua, dalle parrocchie di Santa Maria di Piazza, San Severo e Madonna della Fiducia di Pongelli è stato distribuito il messaggio augurale dell'abate don Mauro Baldetti: "E' Pasqua. Pasqua del Signore! O tu, che sei veramente tutto in tutti! Di ogni creatura gioia, onore, cibo, delizia! Per mezzo tuo sono state messe in fuga le tenebre della morte, la vita è data a tutti, le porte del cielo si sono spalancate, Dio si è fatto uomo e l'uomo è stato elevato a somiglianza di Dio. O Pasqua divina, luce del nuovo splendore! Non si spegneranno più le lampade delle nostre anime ...". Ecco un inno pasquale che conclude un trattato sulla più importante solennità cristiana ad opera di Ippolito di Roma, un padre della Chiesa, morto martire attorno al 235. Nel tempo che stiamo vivendo, cosparso di continue vicende tragiche: stragi, omicidi, suicidi, stupri, calamità naturali ... facciamo fatica a trovare delle risposte umanamente accettabili ai ripetuti interrogativi che ci poniamo. Spesso
ci limitiamo a scambiarci accuse, critiche e colpe, ma difficilmente andiamo più oltre. Dio non è mai scomodato, mai interpellato. Il Papa recentemente ha affermato: Dio non è la causa del male, del dolore e della sofferenza che c'è nel mondo, ma se permette la prova, è sempre in vista di un bene maggiore. Dio è Amore. Per amore ha permesso che il Suo Unico Figlio sperimentasse fino in fondo il dolore straziante della passione e crocifissione per dare il dono immenso della salvezza della Risurrezione. E' questo il motivo profondo della gioia pasquale. Gesù è veramente risorto! Con la Risurrezione ha vinto la morte e ogni limite dell'umanità. Allora chiediamo a Cristo risorto di trafiggere la nostra opacità di creature e la crosta del nostro peccato col torrente della sua luce. Una luce che feconda il terreno arido dell'umanità facendolo germogliare. Una luce che si trasforma in fuoco perchè torni a far fremere il cuore gelido dell'uomo indifferente. Abbiamo davvero bisogno di Gesù, che ci offre i doni pasquali della pace, della misericordia, del perdono, della benevolenza ... ma tutto sarebbe lettera morta se non ci decidiamo a vivere concretamente questi doni meravigliosi, facendo nostro l'invito dell'apostolo ed avangelista Giovanni: "Figlioli non amiamo a parole, nè con la lingua, ma coi fatti e nella verità" (1 Giovanni 3,18). E' in questa riflessione che racchiudo i più sinceri auguri di Buona Pasqua a tutti voi! Don Mauro". |