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Marche: Spacca inaugura in Cina la mostra su padre Matteo Ricci |
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Lunedì 05 Aprile 2010 15:13 |
 Lo scorso 2 aprile il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha inaugurato la mostra dedicata al grande missionario gesuita maceratese padre Matteo Ricci nel 400° della morte, avvenuta nel 1610 a Pechino, allora impenetrabile agli occidentali. Proprio al grande missionario marchigiano, uomo di fede e di cultura, era stato concesso l'ingresso nel grande impero del Sol Levante, allora pressochè sconosciuto e ferreamente impenetrabile. Padre Matteo Ricci seppe ingraziarsi l'imperatore cinese e ottenere accesso alla "città proibita" a Pechino, onorato e rispettato allora e ricordato ancora oggi. La mostra inaugurata da Spacca si svolge allo Shangai Museum della popolosa città cinese di Shangai, una delle più importanti sedi museali, conosciuta in tutto il mondo per l'intensa attività di scambio culturale con le più prestigiose istituzioni internazionali. A Pechino il
padre Matteo Ricci, chiamato "Li Madou" in cinese, è tuttora onorato con un grande monumento a lui dedicato, rappresentato nella foto a corredo. |
Gazzetta dj 
Lo scorso 2 aprile il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha inaugurato la mostra dedicata al grande missionario gesuita maceratese padre Matteo Ricci nel 400° della morte, avvenuta nel 1610 a Pechino, allora impenetrabile agli occidentali. Proprio al grande missionario marchigiano, uomo di fede e di cultura, era stato concesso l'ingresso nel grande impero del Sol Levante, allora pressochè sconosciuto e ferreamente impenetrabile. Padre Matteo Ricci seppe ingraziarsi l'imperatore cinese e ottenere accesso alla "città proibita" a Pechino, onorato e rispettato allora e ricordato ancora oggi. La mostra inaugurata da Spacca si svolge allo Shangai Museum della popolosa città cinese di Shangai, una delle più importanti sedi museali, conosciuta in tutto il mondo per l'intensa attività di scambio culturale con le più prestigiose istituzioni internazionali. A Pechino il
padre Matteo Ricci, chiamato "Li Madou" in cinese, è tuttora onorato con un grande monumento a lui dedicato, rappresentato nella foto a corredo.