Marche: Non è tutt'oro quel che luccica |
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Mercoledì 07 Aprile 2010 10:15 |
Non è tutt'oro quel che luccica, diceva un vecchio detto. Sembrava tutto chiaro, dopo lo scrutinio delle elezioni regionali del 28-29 marzo: il centrosinistra allargato all'UDC aveva vinto, ad ogni partito erano andati seggi in proporzione ai voti, addirittura si sapeva chi erano gli eletti. E invece no. Perchè gli eletti non sono stati ancora proclamati, alcuni esclusi hanno presentato memorie alla Corte d'Appello contro le assegnazioni dei seggi ed altri candidati si riservano di presentare formale ricorso. Un dato comunque è certo: ha vinto il centrosinistra, ma già partono le recriminazioni nella destra, per esseresi lasciata sfuggire l'alleanza con l'UDC. Il più votato nel Pdl
con oltre 9.000 preferenza, Giacomo Bugaro, afferma che il Pdl deve riaprire il dialogo con l'UDC, perchè la questione delle alleanze "è tutt'altro che chiusa". Strano, non diceva così Berlusconi, prima delle elezioni regionali. Poi ci sono le memorie presentate dai non eletti, che vorrebbero rimettere in discussione i risultati. Tutte e tre vengono dalla maggioranza: Marinangeli dell'IDV di Fermo, Guzzonato del PD di Ancona e Gentilucci dell'API di Macerata, che innescherebbero, se accolte, un turbinoso giro di rimozioni e sostituzioni. Ma anche a destra c'è chi non è soddisfatto dell'esito e il Pdl Brini aspetta le decisioni della Corte di Appello per valutare se presentare o no ricorso. I primi nodi saranno sciolti il 12 aprile, quando la Corte d'Appello dovrebbe proclamare gli eletti. Poi i ricorsi, eventualmente. |