OSTRA VETERE - Comune d'avanguardia nelle politiche della sicurezza urbana, alla presenza del Prefetto di Ancona Giovanni D'Onofrio, l'amministrazione comunale e la Sic1 hanno inaugurato e attivato il sistema di videosorveglianza. "Ostra Vetere dimostra, con i fatti, di essere un municipio d'avanguardia nelle politiche integrate della sicurezza. Il sindaco Bello è stato un precursore e un antesignano non solo rispetto al recente
processo di rinnovamento legislativo in materia di sicurezza, ma anche rispetto all'utilizzo di tecnologia avanzata nella gestione della sicurezza urbana. Il comune di Ostra Vetere ha saputo e voluto investire in materia di sicurezza perché consapevole che la politica della sicurezza e dell'ordine pubblico rientrano pienamente e di diritto nella sfera di azione amministrativa e istituzionale dei comuni." A parlare così è Giovanni D'Onofrio, Prefetto di Ancona, intervenuto ieri mattina a un vertice sulla sicurezza tenutosi a Ostra Vetere e che ha visto la presenza del sindaco Massimo Bello e dell'assessore comunale all'innovazione tecnologica Giordano Rotatori, degli agenti di polizia municipale Delio Giuliani e Mauro Sebastianelli, del capitano Roberto Cardinali comandante della Compagnia dei Carabinieri di Senigallia, del capitano Walter Mele comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Jesi, del maresciallo Sergio Cesarini comandante della Stazione dei Carabinieri di Ostra Vetere, del sindaco di Belvedere Ostrense Riccardo Piccioni e dell'assessore comunale al bilancio Massimo Montarulli, del presidente della Bcc di Ostra Vetere Giuseppe Minghi, del direttore della Sic1 Stefano Ricci, della responsabile del progetto Pamela Palazzini, di altre autorità e cittadini accorsi numerosi all'iniziativa. Una giornata significativa per Ostra Vetere perché l'amministrazione ha non solo presentato il progetto "A9.CittàSicura", ma anche inaugurato e attivato ufficialmente il "Sistema di Videosorveglianza" con telecamere, realizzato grazie all'intervento della società Sic1 di Chiaravalle, di cui è socio fin dalla sua costituzione. Una società che ha permesso al territorio comunale di poter installare il sistema della "Banda Larga" così da velocizzare internet e potenziare le proprie infrastrutture informatiche. "Il Progetto A9.CittàSicura" è un sistema di sicurezza cittadina - ha esordito il sindaco Bello - efficace e innovativo, realizzato a beneficio dei comuni. Il progetto, sviluppato dopo uno studio e un'analisi approfonditi delle esigenze in ambito di sicurezza, sviluppa e incrementa un deciso recupero del livello di prevenzione dei tradizionali sistemi anticrimine, permettendo l'intervento delle forze dell'ordine in tempo reale". "Questo progetto - ha aggiunto il primo cittadino di Ostra Vetere - soddisfa anche le esigenze di protezione dei privati cittadini e delle aziende del territorio, che possono inserire i propri impianti di sicurezza all'interno di questo sistema. Il Sistema A9.CittàSicura risponde, inoltre, al principio di sussidiarietà entrato in vigore nel nuovo ordinamento legislativo, che impone ai comuni di assumere un ruolo attivo e propositivo anche in ambito di sicurezza pubblica". Un progetto all'avanguardia, che si inserisce pienamente nell'ambito del "Pacchetto Sicurezza" predisposto dall'amministrazione comunale e che ieri mattina è stato presentato ufficialmente in un convegno aperto al pubblico alla presenza delle massime autorità dell'ordine pubblico. Subito dopo, nella centrale operativa della polizia municipale di Ostra Vetere, l'attivazione del sistema di videosorveglianza con una dimostrazione pratica, dal vivo e in tempo reale, che ha dimostrato l'efficacia dell'iniziativa. Il progetto "A9.CittàSicura" offre un elevato valore di prevenzione anticrimine, un supporto concreto in tempo reale e un maggior tempo di intervento delle forze dell'ordine, un sostegno efficace in tutte le attività di post evento, massimo livello di comunicazione interforze, replica in modo scalabile in base alle esigenze, il controllo e la proprietà pubblica del sistema, un'integrazione con i sistemi di controllo già presenti nel territorio comunale e la rapidità di realizzazione del sistema, che viene messo a disposizione delle autorità preposte. E' toccato, poi, al direttore della Sic1 Stefano Ricci sottolineare "come il progetto A9.Città Sicura - ha illustrato - impiega tecnologia evoluta e altamente specializzata, utilizzata perfino negli Stati Uniti, con sistemi locali di acquisizione e analisi delle immagini, che registrano alla massima risoluzione i flussi video 24 ore su 24 ore". "Un sistema che impiega, nel caso di Ostra Vetere, la rete wireless e una piattaforma software e di intercomunicazione evoluta - ha aggiunto Ricci - che pone la rete di videosorveglianza all'avanguardia nelle operazioni di controllo, di monitoraggio e di intervento nell'intero territorio comunale". L'iniziativa di ieri sulla sicurezza e l'ordine pubblico è stata anche l'occasione per ringraziare il Prefetto di Ancona dell'opera svolta nell'intero territorio provinciale quale rappresentante del Governo e punto di riferimento delle autonomie locali. Il sindaco Massimo Bello ha, infatti, donato al Prefetto D'Onofrio una targa ricordo a dimostrazione dell'amicizia e della stima verso un uomo delle istituzioni che ha sempre servito, con capacità professionali, il suo Paese. |