Ostra Vetere: "Mettiamoci la faccia" per misurare la soddisfazione |
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Venerdì 23 Aprile 2010 16:39 |
Il comune avvia il progetto di governo "Mettiamoci la faccia" per misurare il grado di soddisfazione dei cittadini sui servizi ricevuti dagli uffici. Una faccetta se siete soddisfatti, una se il vostro giudizio è neutro, un'altra per dire che le cose non sono andate per niente bene. A dare espressione ai sentimenti dei cittadini saranno i colori, verde, giallo e rosso, scelti perché sempre i cittadini possano esprimere il proprio giudizio sui servizi ricevuti
dagli uffici comunali. È l'iniziativa «Mettiamoci la faccia» avviata da qualche giorno dall'amministrazione comunale di Ostra Vetere per "migliorare l'interazione con il cittadino attraverso l'innovazione tecnologica" promossa qualche fa dal Governo nazionale. L'apparecchio con il display è stato installato a piano terra della Residenza Municipale. "Vorremmo - ha detto il sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello, presentando l'iniziativa pilota nel suo comune, e l'assessore all'innovazione tecnologica Giordano Rotatori - che da questa iniziativa partisse un'onda positiva e rafforzativa del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. È una piccola grande rivoluzione culturale. L'iniziativa mira a creare strutture più efficienti e innovative puntando sull'interazione con il cittadino che fruisce dei servizi dell'ente. Sarà infatti lo stesso cittadino che potrà giudicare la qualità del lavoro degli impiegati e del servizio ricevuto attraverso un sistema informatico che utilizzerà le notissime faccine". Con l'installazione di questa apparecchiatura, che permetterà a tutti i cittadini di esprimere il proprio grado di soddisfazione, usando gli "emoticon", i giudizi arriveranno direttamente sul tavolo del sindaco o del suo capo di gabinetto dove un display segnalerà in tempo reale l'andamento delle operazioni, permettendo il monitoraggio della situazione. L'operazione "Mettiamoci la faccia" del comune di Ostra Vetere fa parte del progetto più ampio di "E-government" avviato in questi anni dall'amministrazione comunale con una serie di operazioni di innovazioni tecnologica: dai siti web alla posta elettronica certificata, dall'albo pretorio on line (che sarà avviato dal 1° luglio 2010) alla consultazione on line degli atti del comune. |