Ostra Vetere: Celebrazione del 25 aprile |
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Domenica 25 Aprile 2010 07:51 |
"Sono lieto di invitarLa alla solenne Celebrazione della Giornata del XXV Aprile, che avrà luogo in Ostra Vetere domenica 25 aprile 2010 con il seguente programma: ore 8,45 - Deposizione corona d'alloro al Monumento dei Caduti alla presenza delle Autorità civili e militari. Sarà presente il Concerto cittadino "G. B. Pergolesi" diretto dal maestro Filiberto Campolucci. Confidando nella Sua presenza, saluto cordialmente. Il sindaco Massimo Bello". Questo l'invito diramato nei giorni scorsi dall'assessorato agli affari istituzionali e alla comunicazione del comune di Ostra Vetere per annunciare la cerimonia di celebrazione dell'anniversario della Liberazione. All'invito era allegata la seguente riflessione: "Credo fermamente che oggi ci siano le condizioni storiche e politiche perché questo 25 aprile possa rappresentare un salto di qualità verso la definitiva pacificazione nazionale: non per cancellare la memoria, le ragioni e i torti, ma perché chi ha combattuto per la Patria sia considerato figlio di questa
Nazione. Oggi, a più di sessant'anni dal 25 aprile e a più di sedici dalla caduta del Muro di Berlino, il compito della politica e' quello di consolidare il tessuto connettivo della Nazione. E lo si deve fare a partire dalla nostra memoria storica. Il 25 aprile indica simbolicamente il ritorno dell'Italia alla democrazia ed alla libertà. In quel giorno di 65 anni fa, si videro le piazze festanti attorno alle truppe alleate e ai combattenti per la libertà. Fu palpabile il sentimento di liberazione di un intero popolo, costretto a combattere una guerra che sperava conclusa, ma che proseguì con l'occupazione del proprio territorio. Già il 25 luglio del '43, quando cadde il regime, quello stesso sentimento di liberazione si era manifestato con una festa nazionale senza vendette e senza morti. Purtroppo seguì la guerra civile, l'occupazione da parte dei tedeschi, che creò un segno di sangue nella memoria italiana. Generò un odio tra vincitori e vinti che segnò la coscienza del Paese. Ormai tutto questo e' storia e adesso e' tempo di dare al 25 aprile un senso italiano popolare e nazionale, un senso di libertà e di pace. Il giorno della Liberazione e' un alto simbolo di libertà, e così deve essere vissuto da tutto il popolo italiano". (On. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri) Il sindaco Massimo Bello".
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