Provincia: Tanta paura per il forte terremoto ma nessun danno |
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Domenica 21 Luglio 2013 16:38 |
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.9 gradi della scala Richter e quattro repliche registrate rispettivamente fra le 3:32 e le 5:07, che non avrebbero comunque causato danni di rilievo, hanno provocato tanta paura questa notte nelle Marche. Le scosse, accompagnate da almeno dieci repliche successive di minore entità, di cui la più forte di magnitudo 2.7, hanno
avuto l'epicentro in mare davanti alle province di Ancona e Macerata. I comuni più vicini sono stati Numana e Sirolo, nell'Anconetano. La prima scossa, in particolare, è stata chiaramente avvertita anche in Abruzzo, fino alla provincia di Pescara. E agli abruzzesi non è passato inosservato l'orario del sisma marchigiano: le stesse 3:32 che il 6 aprile 2009 segnarono per sempre la città dell'Aquila, con un terremoto di magnitudo 6.3 che costò la vita a oltre 300 persone. La costa delle Marche, inverità, è stata interessata da uno sciame sismico da circa due mesi e l'ultima scossa di rilievo era stata registrata il 17 luglio scorso con magnitudo 3.2. Stanotte sono state tante le chiamate alla Protezione civile, che hanno fatto scattare subito i controlli sul territorio. Tuttavia nessun danno in particolare è stato segnalato alle autorità, ma molte persone si sono riversate in strada e hanno preferito passare il resto della notte fuori dalle loro abitazioni. Molte le telefonate al 118 per crisi di panico e telefonate ai vigili del fuoco e alla protezione civile regionale per avere informazioni anche da parte di turisti che erano in partenza per le Marche per le vacanze.
Daniela Crocetti
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