Ostra Vetere: Il comune chiamato dal Ministero per il progetto "Mettiamoci la faccia" |
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Martedì 04 Maggio 2010 11:27 |
L'amministrazione è stata chiamata dal Ministero della pubblica amministrazione ad aderire alla sperimentazione del progetto "Mettiamoci la faccia" volto ad assicurare la soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi erogati dal Comune. L'amministrazione comunale di Ostra Vetere ha aderito alla fase di sperimentazione del progetto "Mettiamoci la Faccia" del Ministero della pubblica amministrazione volto ad assicurare la soddisfazione dei
cittadini rispetto ai servizi erogati dal Comune. Il progetto attuato dal Comune risponde pienamente alle linee guida del Ministero e, dopo, aver applicato nella residenza municipale l'apparecchiatura necessaria, su cui l'ente ha avuto anche un contributo dallo Stato, è arrivata la telefonata e l'e-mail del Ministero. "Nei giorni scorsi, infatti, è stato proprio il Ministero della funzione pubblica - ha detto il sindaco Massimo Bello - a chiamare il Comune, invitandolo a partecipare alla sperimentazione dell'iniziativa voluta dal ministro Brunetta riguardo all'attività di valutazione della soddisfazione degli utenti dei servizi pubblici, la cosiddetta customer satisfaction. L'amministrazione ha accettato subito e di buon grado l'invito rivolto dal Ministero a rappresentare uno dei tanti esempi di comune italiano, all'avanguardia nell'innovazione tecnologica degli enti e dei servizi pubblici. Questo riconoscimento da parte dello Stato dimostra come l'impegno e il lavoro fin qui svolto dalla nostra amministrazione sia stato efficace, puntuale e significativo". La dichiarazione di adesione alla sperimentazione del progetto "Mettiamoci la Faccia" impegnerà il Comune di Ostra Vetere a sperimentare, per un periodo da 3 a 6 mesi, il sistema di rilevazione della customer satisfaction attraverso l'utilizzo degli emoticon sui servizi, canali e sedi indicati nel piano di sperimentazione; a utilizzare, un'identità visiva costituita dal logo del progetto, dagli emoticon e dal formato standard per la pubblicazione dei risultati; ad adottare esclusivamente le formulazioni standard previste sia per le domande che per le alternative di risposta da sottoporre agli utenti; ad avvalersi di opportuni sistemi di controllo, che escludano l'eventualità di manipolazioni e opportunismi da parte sia del personale che degli utenti; a pubblicare almeno mensilmente sul proprio sito web i risultati della rilevazione, utilizzando il formato standard; a comunicare al Dipartimento della funzione pubblica i dati raccolti secondo il formato standard, nei tempi concordati; a trasmettere al Dipartimento eventuali osservazioni utili alla definizione di indirizzi da adottare per l'estensione della rilevazione della customer satisfaction attraverso emoticon a una platea più ampia di amministrazioni pubbliche; a estendere, sulla base dei risultati della sperimentazione, il sistema di rilevazione della customer tramite gli emoticon a tutti gli altri servizi idonei all'applicazione. |