Ostra Vetere: I turisti trentini in una foto-ricordo nel nome di don Pietro Paolo Brunacci |
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Martedì 04 Maggio 2010 12:10 |
I turisti trentini del Circolo Pensionati e Anziani di Predazzo (TN) in visita al Santuario di San Pasquale Baylon di Ostra Vetere hanno voluto posare per una foto ricordo nel porticato antistante la chiesa di Santa Croce, così come fecero i loro figli e nipoti trent'anni fa quando vennero in paese nell'ambito degli scambi fra i due comuni. Prima della foto ricordo, il presidente del Centro di Cultura Popolare e direttore del nostro giornale on-line "Gazzetta dj", Alberto Fiorani, ha voluto brevemente
intrattenere gli ospiti illustrando la chiesa e il Santuario. Ha ricordato loro la fondazione del convento, avvenuta nel 1605 per impulso di un grande benefattore dell'epoca, il cavaliere Antonio Brunacci, del quale si conserva ancora una lapide dedicatoria nel chiostro del convento, che gli ospiti trentini hanno potuto leggere. Fiorani ha anche ricordato loro l'opera insigne del successore del fondatore Brunacci, don Pietro Paolo Brunacci, storico di Montenovo e dell'antica Ostra, che ha voluto essere umilmente sepolto nel 1703 nella chiesa dei frati in una tomba anonima, indossando il più umile e lacero saio francescano del quale aveva richiesto la concessione al guardiano dell'epoca: esempio di devozione e di umiltà da parte di uno dei figli più illustri del paese che, per ricordarlo ai posteri, una trentina di anni fa ha voluto intitolargli una via proprio sotto il santuario in cui è anonimamente sepolto. |