I pensionati e anziani di Predazzo sulle Dolomiti trentine, dopo aver fatto visita al convento dei frati minori, in pullman si sono portati, nonostante le condizioni atmosferiche non proprio ottimali, in paese per far visita alla località con la quale i rapporti sono stretti da oltre un trentennio. Tanti sono ancora gli ostraveterani che annualmente trascorrono il periodo delle ferie estive o invernali a Predazzo, in continuazione di un rapporto fecondo che lega le due località per molti aspetti tanto simili e tanto diverse. Predazzo è una località turistica di montagna, frequentata sia d'estate che d'inverno. Ostra Vetere, paese tipicamente collinare, ha uno scarso movimento turistico, pur avendo molti tesori d'arte, di storia e di archeologia, come ha illustrato il presidente del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere, Alberto Fiorani, che ha potuto fare omaggio agli amici trentini di una serie di pubblicazioni sulla nostra cittadina. Pubblicazioni curate dallo stesso Centro di Cultura Popolare, come il volume di Francesco Fiorani sul centenario della abbazia di Santa Maria di Piazza o quello di Beniamino Puerini contenente il diario delle colonie degli anziani ostraveterani sulle Dolomiti a Predazzo. Ma, grazie alla disponibilità dell'amministrazione comunale che ha ringraziato, ha potuto offrire agli ospiti anche la guida di Ostra Vetere, quella del Museo civico-parrocchiale, quella degli scavi alle Muracce, quelle di altre località e comuni circonvicini, nonchè i depliant dei prodotti tipici locali, degli agriturismi e dei centri benessere. Si è trattato di una azione promozionale particolarmente gradita dagli ospiti trentini.