Pubblichiamo il comunicato stampa inviato dall'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello: "Un'altra bugia di Luca Memè, sindaco per caso, e della sua insipida maggioranza: il sito turistico-cultura www.ostravetere.com è stato eliminato il 29 maggio come riportato proprio nelle lettere da loro pubblicate sulla pagina Facebook dello loro Lista Civica". "Rispondo volentieri all’ennesima bugia di Luca Memè, sindaco per caso di Ostra Vetere, e della sua maggioranza insipida e silenziosa laddove affermano e scrivono, nell’ultima nota diramata dal Comune, che io avrei oscurato il sito turistico-culturale del Comune. La mia Amministrazione, in nove anni, ha dato importanza e priorità alle politiche
turistico-culturali a tal punto che le decine di iniziative, progetti e attività realizzati hanno portato il Comune nei maggiori circuiti nazionali ed internazionali: allestimento del museo-pinancoteca, allestimento dell’antiquarium (sezione archeologica del museo), campagne di scavo e valorizzazione dell’area archeologica con l’Università di Bologna e con quella francese di Clermont-Ferrand, le stagioni teatrali, il Corso di Alta Formazione universitaria in beni culturali istituito in collaborazione con l’Ateneo di Bologna, i nutriti Cartelloni di eventi estivi ed autunnali, Il Festival dedicato a Lucio Battisti, l’adesione all’Associazione turistica Riviera del Conero, l’adesione del Comune a fiere promozionali più importanti nazionali ed internazionali (BIT di Milano e Borsa del turismo archeologico di Paestum), la presenza all’Expo di Shangai con le immagini di Ostra Vetere nel video della Regione Marche e le fatine Winx…queste solo per ricordare alcuni passaggi della nostra zione di governo nei settori della cultura e del turismo. E’ necessario, però, ristabilire correttamente la verità dei fatti in merito alla cancellazione del sito turistico-culturale del Comune. Una verità semplice, chiara e senza equivoci, che dimostra – ancora una volta – la scarsa dimestichezza con gli atti e gli strumenti pubblici di qualsiasi natura e la scarsa sensibilità di questa nuova maggioranza di pseudo-governo di riportare fedelmente la verità, ma solo ciò che ritengono funzionale alle loro piccole menzogne, stravaganti bugie e sfoghi quotidiani. La decisione di rimodulare il sito turistico, e rifarne un altro, è stata da me assunta proprio perché c’era l’esigenza di aggiornare, dopo alcuni anni, il portale e, allo stesso modo, rientrava nelle nostre prerogative cambiare anche la società, che avrebbe dovuto impostarne uno nuovo. Ecco, allora, l’idea di lasciare la vecchia società, e ripensare ad un nuovo sito turistico-culturale (il cui dominio sarebbe rimasto sempre www.ostravetere.com). Contestualmente, avevamo deciso di modificare anche il sito istituzionale, aggiornandolo e rendendolo più funzionale. Prima di tutto, abbiamo avviato la ristrutturazione del sito istituzionale (www.comune.ostravetere.an.it) con una nuova società e, in attesa che procedessimo all’ideazione di un nuovo portale turistico-culturale, avevamo cominciato ad inserire provvisoriamente in quello istituzionale anche notizie di carattere turistico-culturale. A ciò, aggiungo che la bontà e la lungimiranza della mia idea si trova anche nelle lettere di richiesta (pubblicate dalla nuova maggioranza sulla pagina facebook della loro lista civica) dei codici authcode del dominio www.ostravetere.com, di cui il Comune è titolare, evidenziando anche una difficoltà di funzionamento negli indirizzi di posta elettronica certificata, anche se tali indirizzi PEC non hanno nulla a che fare con le finalità del sito turistico-culturale. Nonostante, però, l’avvio delle operazioni di sistemazione del nuovo sito istituzionale, quello turistico-culturale è rimasto on line perché ciò che avevamo chiesto alla società (e lettere pubblicate dalla nuova maggioranza sulla pagina facebook della loro lista civica lo dimostrano inequivocabilmente) non era l’oscuramento del portale, ma solamente la cessazione di qualsiasi attività di aggiornamento da parte della ditta e l’eliminazione di un banner, creato dalla ditta medesima, che compariva nelle testate giornalistiche di proprietà di quella società. Per concludere, il nuovo sito istituzionale (www.comune.ostravetere.an.it) è funzionante, ma ancora da completare, e la nuova impostazione di quello turistico-culturale avrebbe dovuto realizzarsi strada facendo durante il mio mandato, ma la mia Amministrazione, cessando il suo operato il 27 gennaio 2013, non ha potuto completare le azioni di rinnovo. Sottolineo, tra l’altro, che dall’attuale sito istituzionale, dopo il 27 maggio 2013, sia stata tolta la galleria immagini dell’inaugurazione della sezione archeologia del museo (Antiquarium) e che l’eliminazione di quello turistico tolto dalla nuova maggioranza ha fatto scomparire di fatto decine e decine di notizie, foto, cartine ed informazioni culturali di Ostra Vetere che nessuno potrà mai più vedere. In tutto questo lasso di tempo, dal 13 marzo 2012 al 29 maggio 2013, il sito turistico www.ostravetere.com è, comunque, rimasto sempre on line perché come dice la lettera, sempre pubblicata dalla nuova maggioranza sulla pagina facebook della loro lista civica, solamente il 29 maggio 2013, su loro precisa richiesta, è stato eliminato tutto quel che riguarda l’esistenza del portale turistico-culturale. Massimo Bello già Sindaco di Ostra Vetere". |