Anche oggi una sequela consistente di sacchi di plastica contenenti bottiglie e vaschette hanno stazionato davanti alle case degli ostraveterani. Erano stati esposti, come da prassi, davanti alle abitazioni di tanti concittadini che evidentemente hanno frainteso le disposizioni impartite attraverso i depliant distribuiti qualche tempo fa. Il fatto è che il depliant è scarsamente intelligibile. Dice, è vero, che la raccolta della plastica viene effettuata nel giovedì della seconda e quarta settimana del mese. Sembrerebbe una indicazione chiara. Ma non lo è. Il fatto è che bisogna intendere che cosa esattamente significhi “settimana”. Molti intendono la settimana piena e così la settimana scorsa hanno esposto i sacchi di plastica nella convinzione che fosse la “quarta settimana”, come potrebbe sembrare. E invece no. Il servizio di raccolta riteneva che quella fosse la “quinta settimana”, perché evidentemente considerava “prima settimana” anche lo spezzone di appena tre giorni feriali di inizio agosto. E così molti avevano esposto i sacchi, ma nessuno era passato a raccoglierli. Oggi si è ripetuta la scena e di nuovo tanti sacchi di plastica a stazionare lungo le strade. Ma nemmeno stavolta il servizio di raccolta ha raccolto alcunché. Eppure se la settimana scorsa non era la quarta, ma la quinta, in questo mese di settembre la prima settimana avrebbe dovuto essere l’unico giorno della prima settimana rappresentato dalla domenica 1 settembre (la settimana inizia il lunedì e termina alla domenica). E allora quello di oggi avrebbe dovuto essere il giovedì della seconda settimana e quindi il servizio avrebbe dovuto funzionare. Invece di nuovo no. E’ chiaro che così non va. Facciamo una domanda ai responsabili: poiché il caso si era già verificato anche in precedenza e si è ripetuto anche oggi e rischia di ripetersi ancora, non sarebbe il caso di sostituire il termine “settimana” con il termine “giovedì del mese”? Non ci vorrebbe allora molto a contare se un giovedì è davvero il quarto o il quinto, come la settimana scorsa, oppure il primo o il secondo come è successo oggi. Ma perchè è così facile riuscire a complicare anche le cose semplici? Chi ha il potere di farlo ci dica l’ordinale di funzionamento del “giovedì” di servizio e smetta di citare l’ordinale della “settimana”, che crea solo confusione. Non si può tenere ventuno giorni in casa i rifiuti di plastica fra il 22 agosto, quando è stata effettuata l'ultima raccolta, e il prossimo 12 settembre, quando avverrà la successiva.