Europa: I sindaci europei rafforzano l'impegno a favore dell'ambiente |
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Mercoledì 12 Maggio 2010 08:59 |
Le città europee dimostrano di essere all'avanguardia della sostenibilità ambientale e di poter guidare la lotta ai cambiamenti climatici. La migliore dimostrazione di questo impegno si è avuta lo scorso 4 maggio quando l'emiciclo del Parlamento europeo a Bruxelles ha ospitato l'esercito dei sindaci più virtuosi d'Europa. I primi cittadini "più verdi" si sono riuniti per la seconda edizione della cerimonia del Patto dei Sindaci. Come ormai da tradizione, l'iniziativa ha visto l'attiva partecipazione delle
autorità locali, in rappresentanza di oltre 140 milioni di cittadini, riunite per dare il benvenuto ai nuovi membri e condividere le migliori pratiche e le soluzioni più efficaci ai problemi in materia di tutela ambientale. L'Italia, Paese che ha aderito all'iniziativa sin dalla sua nascita, era rappresentata da 450 sindaci provenienti da tutto il territorio nazionale. Un risultato formidabile, visto che il Paese si posiziona secondo per numero di comuni dopo la Spagna e saldamente in vantaggio rispetto agli altri Stati membri dell'Unione europea. Sottoscrivendo il Patto, i primi cittadini si impegnano a superare gli obiettivi dell'azione per il clima dell'UE in termini di riduzione delle emissioni di CO2 attraverso una produzione e un utilizzo dell'energia più sostenibili e più efficienti. La cerimonia, preceduta da una conferenza stampa, ha annoverato tra i suoi partecipanti Jerzy Buzek presidente del Parlamento europeo, José Manuel Barroso presidente della Commissione europea, Günther Oettinger Commissario europeo per l'energia, José Luis Rodriguez Zapatero primo ministro spagnolo e attuale presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea, Mercedes Bresso presidente del Comitato delle Regioni, Gianni Alemanno sindaco di Roma, e Sten Nordin sindaco di Stoccolma, capitale verde europea 2010. Dalla prima cerimonia di sottoscrizione del Patto, avvenuta nel 2009, l'iniziativa si è andata rafforzando, tanto che attualmente le città firmatarie sono circa 1500. Attraverso questo movimento, i governi locali producono soluzioni concrete per il pressante problema dei cambiamenti climatici, elaborando Piani d'azione individuali (SEAP: Sustainable Energy Action Plans) che conducono a significativi investimenti a livello locale.
Francesco Fiorani |