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Home Gazzetta dj Comunicati Ancona: “giangi” costernato per quel che riesce a partorire di fantasioso la politica
Ancona: “giangi” costernato per quel che riesce a partorire di fantasioso la politica PDF Stampa E-mail
Venerdì 13 Settembre 2013 15:22

giangi costernato per quel che riesce a partorire di fantasioso la politicaDal nostro lettore "giangi" di Ancona riceviamo il seguente comunicato: "Fantastico!!!... sicuramente non ti è sfuggito, ma nel dubbio te lo invio. Certo che la competenza degli alti burocrati è cosa preziosa se si riesce a "partorire" siffatta figura e siffatto "dono" !!: "Il Comune di Ancona ingaggia un «Donatore di energie psico-fisiche» Lui è il braccio destro a costo zero del sindaco Mancinelli. Come si fa a regolarizzarlo? Che cosa scrivere nel contratto? Assunto? Consulente? Collaboratore? No, niente di tutto questo: Carlo Rossi compare come “donatore di energie psico-fisiche”. Per stare al fianco del sindaco il portavoce regala se stesso a Valeria Mancinelli. È quanto riporta il capogruppo Pdl Daniele Berardinelli, sbandierando il contratto di donazione che lega il portavoce Carlo Rossi al sindaco Mancinelli. «Quando si parla di contratti atipici, ecco l'ennesima perla dell'amministrazione» ironizza Berardinelli. È proprio così: Berardinelli ha chiesto agli uffici quale atto, delibera o ordinanza, regola il ruolo di portavoce ricoperto da Rossi e in tutta risposta si è visto consegnare una copia di un contratto di donazione, stipulato il 2 agosto scorso davanti al segretario generale del Comune, l'avvocato Grechi. Rossi è il donante, il Comune, rappresentato dal sindaco Mancinelli, è il donatario. Cosa viene donato? «La messa a disposizione delle proprie energie psico fisiche per tutta la durata del mandato del sindaco» si legge nel contratto. Donazione gratuita, va da sé, senza chiedere nulla in cambio. Rossi infatti, in quanto ex bancario esodato, non può percepire stipendi, indennità di funzione o anche semplici rimborsi spese, altrimenti potrebbe perdere la pensione. Non sono stabiliti orari giornalieri o settimanali per la donazione di energie, il contratto fissa però alcuni paletti: come volontario, il donatore non è vincolato da ordini di servizio o atti simili, subordinazione gerarchica rispetto dirigenti e funzionari, né controllo politico di nessun tipo e la donazione di energie psico fisiche è destinata solo all'ufficio di supporto alle dirette dipendenze del sindaco Mancinelli, per svolgere i ruoli indicati dall'articolo 90 del decreto legislativo 267 del 2000 che regola la figura del portavoce".

da giangi di Ancona

 

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