Marche: Internazionalizzazione ed export al Micam 2013 |
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Martedì 17 Settembre 2013 16:36 |
“Vedo molta voglia di guardare al futuro, soprattutto attraverso una particolare ricerca nello stile, innovando i modi di attrarre l’interesse del pubblico e l’immagine di una calzatura accattivante”. E’ l’impressione che l’assessore regionale alle Attività produttive, Sara Giannini, in visita negli stand marchigiani del Micam di Milano, trae dalle tante creazioni che le oltre 370 aziende marchigiane stanno proponendo ai visitatori. Numeri in aumento quelli dell’edizione settembrina dello Shoe Event
più famoso al mondo e che a ottobre avrà la sua replica a Shangai, a cui seguiranno due successive iniziative – Pechino e Nanchino – con focus sempre nel settore moda. Oltre ad aver incontrato diversi espositori, l’Assessore ha preso parte all’incontro: “Il made in Italy avvicina Italia e Stati Unitia”, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Fermo, Emilia Zarrilli e il presidente della Camera di Commercio di Fermo, Graziano di Battista. Molto frequentata l'area Hospitality, vera e propria “casa Marche” a supporto di visitatori e buyer, organizzata dall’Azienda speciale Fermo Promuove e della Camera di Commercio di Fermo, dove vengono abbinate eccellenze territoriali e manifatturiere, attraverso degustazioni enogastronomiche e materiale turistico promozionale. Al suo interno si è svolta una tavola rotonda dedicata all’internazionalizzazione e all’export cui ha preso parte anche un dirigente della Google Italia, per gli aspetti relativi ai distretti web, l’ultima frontiera della promozione dell’eccellenza produttiva marchigiana. “La sfida è quella di ideare iniziative vincenti per attrarre sempre più compratori da quei mercati che si mostrano più dinamici e promettenti”, ha detto Giannini prendendovi parte. “Per questo ci siano attrezzati – ha proseguito – con punti tecnici di assistenza alle imprese in Cina, verso cui le esportazioni di calzature crescono a cifra doppia, ed è per questo che entro il 2015 porteremo a termine il progetto regionale sulla banda larga per dare a tutte le imprese del territorio la possibilità di cogliere le opportunità che i mercati internazionali offrono”.( f.b. ) |