Ostra Vetere: Stasera cena comunitaria delle cinque Confraternite |
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Martedì 25 Maggio 2010 17:38 |
I confratelli e le consorelle delle cinque Venerabili Confraternite di Ostra Vetere, dedicate al Santissimo Sacramento, al Gonfalone, alla Buona Morte, a San Rocco e alla Madonna del Carmine, si ritroveranno tutti insieme questa sera per l'annuale "cena pasquale" tradizionale. Si tratta di una tradizione sempre rispettata, che un tempo si svolgeva, in realtà, il Lunedì dell'Angelo per consumare, a pranzo, il tradizionale agnello pasquale. Così ci informano antichi documenti d'archivio
della Confraternita della Buona Morte risalenti alla prima metà del 1600. E in tutti questi secoli le locali confraternite hanno sempre mantenuto la tradizione, anche se negli ultimi decenni l'hanno traslata al mese di maggio. Una tradizione antica, per una prassi ancora attuale, che ha lo scopo di consolidare i vincoli di fraternità fra gli iscritti a tutte le confraternite locali, le prime quattro maschili e la quinta, recentemente ricostituita, femminile e dedicata alla Madonna del Carmine, un tempo ricchissima, ma vittima delle spoliazioni post-unitarie, quando i propri beni in numerosi terreni e case, oltre che a depositi liquidi, andarono a costituire larga parte del patrimonio della Congregazione di Carità, prima, e delle singole opere pie degli Istituti Riuniti di Beneficenza, poi. Ma mentre la Confraternita del Carmine, fondata nella parrocchia di San Severo vescovo nel 1607, aveva cumulato e ben gestito i tanti lasciti dei benefattori fino all'Unità d'Italia, le successive vicende storico-politiche e le numerose "riforme" istituzionali hanno pressoché disperso la ricchissima dotazione iniziale. Ma la storia, che pure è maestra di vita, non può relegare il compito dei confratelli al rimpianto per i tanti meriti passati, ma costituisce invece stimolo a proseguire con tenacia l'opera avviata quattrocento anni fa dai primi istitutori, tramandandone il loro esempio di servizio, che si rafforza anche nelle occasioni di fraternità come quella di questa sera, che si terrà presso la "Cantina" intitolata "La Vecchia Via" gestita dalla Pro Loco come avvenne l'anno scorso e di cui alla fotografia
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