Sono in corso contatti e chiarimenti in corso tra il Quirinale e il Governo dopo che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso alcune osservazioni sulla manovra, sottoposta alla sua attenzione. Il capo dello Stato ha avanzato e rimesso alla valutazione dell'esecutivo una serie di osservazioni su delimitati aspetti di sostenibilità giuridica e istituzionale del provvedimento. Tutto ciò, è stato fatto osservare negli stessi ambienti della presidenza della Repubblica, fermo restanto che l'esecutivo ha l'esclusiva responsabilità degli indirizzi e del merito delle scelte di politica finanziaria, sociale ed economica. Entro oggi il governo darà le risposte alle osservazioni del presidente. I tecnici dell'esecutivo sono già al lavoro, nel quadro di un dialogo sereno e normale tra istituzioni. L'obiettivo del governo, sottolineano ambienti della maggioranza, è che il capo dello Stato possa essere messo nelle condizioni di fare le sue valutazioni sul testo, ai fini di una firma in tempi rapidi del decreto, con la sua pubblicazione in gazzetta ufficiale possibilmente entro oggi. I contatti con il Quirinale sono tenuti in queste ore dal sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Gianni Letta.