Europa: Il richiamo del Presidente della Repubblica contro il tecnicismo europeo |
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Giovedì 19 Dicembre 2013 15:07 |
L'Europa deve affrontare oggi nuove insidie, come il rischio che la crisi e il disagio sociale vengano identificati con l'Ue grazie a spinte e divisioni interne all'Unione. "Il tecnicismo esasperato è di fatto una delle cause della estraniazione dei cittadini dal dibattito europeo, offrendone un'immagine riduttiva e asfittica" - ha sottolineato il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, parlando alla X conferenza degli ambasciatori alla Farnesina. Ha quindi invitato a "reagire al crescente tecnicismo del dibattito in sede europea, anche se correlato alla grande, obbiettiva complessità dei temi che la Ccommissione e gli Stati membri rappresentati al Consiglio europeo sono ogni giorno chiamati
ad affrontare". Le prossime elezioni europee devono aprire una nuova fase per l'Ue, caratterizzata dall'impegno per la crescita e l'occupazione. "La posta in gioco nelle elezioni per il Parlamento europeo sta nel segnare un chiaro spartiacque fra una legislatura dominata dai temi del rigore - ha spiegato il capo dello Stato - e la prossima legislatura che dovrà necessariamente dare maggiore enfasi e ben più concrete basi alla causa della crescita e dell'occupazione. Per affrontare questa sfida e essenziale che gli stati nazionali rifuggano da uno sterile ripiegamento su se stessi, unendo piuttosto senza remore le loro forze e indirizzando le istituzioni comuni verso la soluzione solidale dei problemi reali dei cittadini europei".
Chiara Fiorani |