Ostra Vetere: A pieno regime il progetto per il risparmio energetico sull'impianto di pubblica illuminazione |
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Venerdì 04 Giugno 2010 22:17 |
Il sindaco Bello e l'assessore Rotatori: "Un passo avanti nella ricerca di fonti energetiche innovative". Il "Progetto per il risparmio energetico e per il contenimento dell'inquinamento luminoso" sull'impianto di pubblica illuminazione della città è oramai una realtà, come una realtà è anche il conseguente beneficio economico per il Comune. Si tratta di un progetto che l'amministrazione comunale di Ostra Vetere ha attuato proprio per andare incontro alle politiche di energia ecosostenibile e per
migliorare l'impatto sull'ambiente. La giunta di Ostra Vetere, con l'avvio e l'attuazione di questo progetto, è intervenuta non solo sugli impianti di pubblica illuminazione per diminuire sensibilmente il consumo di energia, ma anche su alcuni punti luce al fine di renderli a norma con le previsioni della legge regionale n. 10 del 2002 in materia di risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento acustico e luminoso. L'affidamento della fornitura dei dispositivi per la riduzione dei consumi di energia elettrica e per la realizzazione del progetto è stata affidata alla "Società Sorgenia Menowatt" di Grottammare, che ha realizzato l'intervento. Il progetto e gli obiettivi che l'amministrazione ha inteso perseguire sono stati quelli di dotare ogni punto luce esterno di un dispositivo, denominato "Dibawatt", consistente in un innovativo sistema elettronico di alimentazione, che prende il posto di quello tradizionale, ideato proprio per ottenere una significativa economia sui consumi. I vantaggi di questo sistema sono stati notevoli ed innovativi: facilità di installazione, risparmio sui costi di potenza impegnata, risparmio sui costi dell'energia, risparmio sui costi di gestione dell'impianto di illuminazione, la forte contrazione dei costi energetici e contrattuali e il risparmio sui costi gestionali dell'impianto con un ritorno dell'investimento estremamente rapido. "I benefici economici - ha detto l'assessore al bilancio Giordano Rotatori - a favore del comune stanno arrivando (fino a un massimo del 30% sui costi) e ci permettono l'ottimizzazione nei consumi di energia elettrica e, non meno importante, la riduzione dell'inquinamento luminoso ed atmosferico dei 642 punti luce disseminati nel territorio comunale". "Senz'altro un progetto tecnologicamente innovativo - hanno aggiunto il sindaco Massimo Bello, che ha la delega anche alle politiche ambientali e l'assessore al bilancio e finanze Giordano Rotatori - che ci permette di fare un successivo passo avanti nella ricerca di fonti energetiche alternative. Il risparmio energetico è una considerevole fonte di energia rinnovabile, la quale è anche la più immediata e accessibile da conseguire, spesso con tempi di recupero dell'investimento inferiori a qualunque tecnologia energetica. Insieme al progetto di costruzione dell'impianto fotovoltaico comunale, che nei prossimi mesi realizzeremo, questo provvedimento va nella direzione non solo del rispetto dell'ambiente e delle economie di bilancio, ma anche del rispetto di quei principi contenuti nel Protocollo di Kyoto, nell'Agenda 21 e nel Covenant of Mayors dell'Unione europea, a cui questa Amministrazione, rispetto alla precedente, si è conformata ed indirizzata". |