Italia: Sorveglianza sulle ondate di calore |
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Lunedì 07 Giugno 2010 07:59 |
Il Dipartimento della Protezione Civile, con l'arrivo della stagione estiva, e per il settimo anno consecutivo, a seguito delle ondate di calore registrate in Italia nel 2003, ha avviato un progetto di tutela della salute delle fasce più deboli della popolazione, maggiormente esposte al rischio legato alle ondate di calore (anziani, bambini e persone affette da patologie croniche e cardiovascolari). Quest'anno, l'iniziativa della
protezione civile garantirà la copertura di tutte le principali aree urbane del Paese, 27 città che quotidianamente disporranno di un bollettino sulla presenza di eventuali criticità legate a temperature particolarmente elevate: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Il programma prevede l'attivazione di sistemi di monitoraggio che consentono di individuare, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute delle categorie più esposte ai rischi legati alle ondate di calore. Sulla base di questi modelli vengono poi elaborati dei bollettini giornalieri delle condizioni meteorologiche previste, a 24, 48 e 72 ore, su una scala che va dal livello "zero", corrispondente all'assenza di rischio, al livello "tre", che prevede condizioni di rischio elevato e persistente per tre o più giorni consecutivi. |