Italia: Lettera al Direttore dell'ingegnere Luigi Gambelli sull'innalzamento dell'età pensionabile delle donne |
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Giovedì 10 Giugno 2010 17:26 |
Dal nostro lettore Ingegnere Luigi Gambelli di Fano (PU) riceviamo la seguente lettera al Direttore sull'innalzamento dell'età pensionabile: "Sento il dovere di esprimere la mia contrarietà e protestare contro l'ingiunzione della Comunità Europea che impone all'Italia di elevare l'età pensionabile della pensione di vecchiaia per le donne che lavorano nel pubblico impiego a 65 anni dal 1 gennaio 2012. Il nostro governo ha già predisposto una legge che prevede un aumento progressivo della suddetta età a 65 anni con scatti di 1 anno ogni 2 anni a partire dal 2010, dopo averla sottoposta all'approvazione
della Comunità Europea, che aveva espresso parere favorevole. A parte il giudizio su questa legge già esistente, l'improvvisa presa di posizione della Comunità Europea, che ci impone di accelerare questo "adeguamento" senza discutere e ascoltare il parere del nostro governo e delle interessate, sembra una decisione estemporanea dettata dalla contingente situazione finanziaria e politica dell'Europa e del mondo. Poche persone in Italia, penso, sono d'accordo su questa drastica imposizione che si ripercuote su molte persone che lavorano nel pubblico impiego, già penalizzate dalla "manovra" varata dal nostro governo. Lo stesso governo lunedì scorso non sembra essere stato in grado di dibattere ed opporsi a tale imposizione. La sentenza della Corte, che si porta come motivazione, non giustifica una richiesta così improvvisata e pesante, visto che il nostro governo aveva già varato una legge al riguardo (perchè questa impennata della Comunità Europea arriva solo adesso?). Si parla molto dei diritti e della difesa delle donne e della loro emancipazione; non è con questa richiesta della Comunità Europea che le donne italiane acquisteranno maggiore emancipazione, al contrario subiranno un grave sopruso. Invito le donne ad opporsi pubblicamente a questa annunciata legge. Luigi Gambelli Fano (PU)".
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