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Home Gazzetta dj Comunicati Provincia: A scuola di legalità con la Provincia di Ancona
Provincia: A scuola di legalità con la Provincia di Ancona PDF Stampa E-mail
Venerdì 14 Marzo 2014 16:39

A scuola di legalità con la Provincia di Ancona Si chiama "Legalità... Be Connected" ed è il progetto promosso da un partenariato che vede capofila la Provincia di Ancona per realizzare nel territorio percorsi di cittadinanza attiva tra i giovani e promuovere la legalità come colonna portante della democrazia. Al partenariato partecipano le Province di Macerata e Fermo, il Centro servizi per il volontariato Marche, il Consorzio Solidarietà Cooperativa sociale Onlus di Senigallia, l'associazione "Fattoria della legalità" di Isola del Piano, la cooperativa sociale Pane e Tulipani Cooperativa di Jesi, l'Ufficio scolastico regionale. Finanziato dall'Unione Province d'Italia attraverso i fondi del Dipartimento della Gioventù della presidenza del Consiglio dei ministri, il progetto interesserà nella provincia di Ancona 16 classi quarte così suddivise: 5 al "Merloni Miliani" di Fabriano, 3 al "Vivarelli" di Fabriano, 3 al "Panzini" di Senigallia, 5 al "Podesti-Calzecchi Onesti" (tre nella sede di Ancona e 2 nella sede di Chiaravalle). Saranno realizzati laboratori di 18 ore (12 in classe e 6 in stage) su legalità, cittadinanza attiva e volontariato, nonché incontri con le associazioni di volontariato presenti nel territorio. Oltre alla conoscenza del territorio e dei suoi bisogni sociali, le attività in ambito scolastico prevedono l'approfondimento su temi come la Costituzione e le Carta dei diritti fondamentali dell'uomo, la diversità culturale e di genere, l'ambiente, l'uso e l'abuso di sostanze e comportamenti illegali; la rilevazione dei problemi sociali in contesto locale, nazionale ed europeo. Tra le attività previste dal progetto, ci sono anche le visite ai beni confiscati alla mafia di Isola del Piano (Pu) e Cupramontana (An). "La legalità - spiega il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande - è la condizione base per rendere più giusta e prospera la nostra società e far crescere la sfera dei diritti. Legalità significa rispetto per sé stessi, per gli altri, per le differenze e per l'ambiente che ci circonda. È fondamentale che questi concetti si consolidino nelle giovani generazioni, a cui spetta guidare il futuro". Punto qualificante del progetto è anche la formazione specifica rivolta ai volontari e ai docenti chiamati a condurre i laboratori che partirà il prossimo 26 marzo. Per i volontari è previsto un corso titolato titolo "Il people raising e la gestione dei volontari", finalizzato a valorizzare il lavoro di educazione alla cittadinanza che appartiene alla mission delle organizzazioni di volontariato. Per i docenti, la formazione riguarderà lo sviluppo di competenze su legalità e cittadinanza attiva che possano essere trasmesse trasversalmente a partire dalle materie curriculari. Un'attenzione particolare sarà posta anche sulla possibilità di utilizzare le nuove tecnologie come strumenti utili per la didattica e la diffusione delle esperienze implementate.

 

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