Italia: Disfatta azzurra. Si cercano le cause |
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Venerdì 25 Giugno 2010 08:14 |
Addio Mondiali: l'Italia campione del mondo torna a casa. La Slovacchia ha emesso il verdetto definitivo battendo gli azzurri per 3-2 a Johannesburg. Fuori al primo turno come nel lontano 1974: il bilancio finale degli azzurri in Sudafrica e' spietato. Disfatta azzurra: un durissimo colpo alle ambizioni del calcio italiano, che non solo non riesce a bissare il successo di quattro anni fa, ma l'Italia lascia la coppa ed esce di scena distrutta. Lo aveva già detto Lippi e ora lo ripete Fabio Cannavaro: "In giro non
ci sono fenomeni". Cannavaro passa poi ad analizzare nel dettaglio il breve cammino azzurro: "Dopo la prima partita ero fiducioso, la squadra aveva dimostrato di esserci. Dovevamo vincerla, tutto sarebbe cambiato. Dalla seconda partita, invece, è venuta fuori la paura e con la Slovacchia è stata la gara peggiore. Sapevamo che sarebbe stato difficile di rivincere il Mondiale, ma non pensavamo di uscire al primo turno". Purtroppo, però, oltre ai risultati non arrivati, la Nazionale non ha mostrato un gioco: "Neanche nel 2006 abbiamo fatto un gran calcio a parte la vittoria con la Germania, l'Italia non è mai stata famosa per lo spettacolo. Ora si deve tirare una riga e andare avanti e ricominciare tutto da capo, già dall'girone di qualificazione all'Europeo che non è facile". Probabilmente nel futuro degli Azzurri lui non ci sarà più, ma vuole comunque lasciare con un consiglio al nuovo commissario tecnico: "L'importante ora è guardare al futuro e investire sui giovani: altrimenti potremmo aspettare altri 27 anni prima di tornare a vincere un Mondiale. Questo fallimento riguarda anche i club italiani". E forse è un po' colpa di un calcio gonfiato dalla presunzione edai troppi soldi che circolano. Giancarlo Abete non rinnega nulla nel cercare di spiegare perché l'Italia ha miseramente fallito in Sudafrica. "Sono il presidente della Nazionale, mi assumo la responsabilità della scelta di Lippi: a lui, ai giocatori e allo staff vanno il ringraziamento per l'impegno profuso", ha detto il numero uno della Figc nella conferenza stampa che ha chiuso l'avventura degli Azzurri.
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