Europa: Ridono pure di Renzi a Bruxelles |
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Venerdì 21 Marzo 2014 13:07 |
E continuano a ridere in Europa dei nostri presidenti del Consiglio in trasferta. Ieri la coppia Merkel-Sarkozy non riusciva a trattenere sorrisini verso Berlusconi, all’apice del suo insuccesso. Oggi, Josè Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, presidenti di Commissione e Consiglio Europeo, replicano il teatrino quando qualcuno chiede loro il giudizio
su Matteo Renzi, che pure è al massimo del suo successo. Dietro la contestazione del vizietto inopportuno, non si può leggere la soddisfazione a malapena celata per una improbabile riabilitazione retroattiva del fu Cavaliere. Sul 3% non si scherza, è tabù, è un “vincolo cieco”, come dice Il Manifesto, anche quando ce lo ricordano con un mezzo sorriso. Il problema è che per metterlo in discussione servono credibilità e autorevolezza: chi l’ha persa, se mai l’avesse avuta, e chi ancora non ce l’ha, se mai l’avrà, abbozza. In ogni caso non pare che simile prassi rafforzi la coesione che pure è necessaria fra Stati membri di un unico progetto continentale, che fa sempre più fatica ad affermarsi se procede a colpi di sciabola ridanciana, anzichè di reciproco rispetto fra pari.
Daniela Crocetti |