Europa: Le imprese agroalimentari motore del made in Italy e protagoniste dell’export europeo |
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Lunedì 28 Giugno 2010 09:10 |
Oggi il convegno sulle imprese agroalimentari promosso dalla Rappresentanza della Commissione europea che si tiene a Milano alle ore 9,30 di oggi al Palazzo delle Stelline nella Sala Volta in corso Magenta 61. La politica europea per il settore agricolo è oggi in costante evoluzione. Il sostegno alla filiera dell’agroalimentare rappresenta una priorità in un ambito in cui la politica comune europea è chiamata ad affrontare nuove sfide come la sicurezza alimentare, la biodiversità, la gestione dell’acqua, le energie rinnovabili e la lotta contro i cambiamenti climatici. Il 16 giugno scorso la Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento europeo, riunita in seduta straordinaria a Strasburgo, ha approvato la relazione sul futuro della politica agricola comune (PAC) post 2013. Nella relazione si sottolinea l’importanza di una riforma robusta e moderna che sia in grado di coniugare la produzione di
beni e servizi pubblici con le necessarie garanzie di sostenibilità economica, indispensabili per assicurare la continuità nel tempo dell’attività agricola in tutto il territorio europeo, e si evidenzia l’importanza di una politica di qualità come valore essenziale per il sostegno alla competitività dei produttori agroalimentari europei. Per il nostro paese il settore dell’agroalimentare rappresenta un punto di eccellenza. L’Italia ha, infatti, al suo attivo il primato europeo dei prodotti registrati con 201 specialità tutelate dal riconoscimento Dop o Igp e il fatturato dei prodotti a denominazione di origine made in Italy ha sfiorato nel 2009 i 10 miliardi di euro, realizzati per quasi il 20% sui mercati esteri (dati Coldiretti).
Francesco Fiorani |