Marche: Non c’è pace per l’aeroporto di Falconara Marittima |
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Lunedì 14 Aprile 2014 17:40 |
Volo Ancona – Roma. L’assessore Giorgi replica a Ceroni: “Una vergogna è l’appello al boicottaggio dell’aeroporto”. “Vergognoso l’appello al boicottaggio dell’Aeroporto delle Marche da parte del coordinatore regionale di Forza Italia, Remigio Ceroni”. Così l’assessore alle Infrastrutture, Paola Giorgi, replica alle considerazioni di Ceroni che, a mezzo stampa, afferma di non voler più prendere un volo in
partenza da Ancona, invitando “tutti a fare altrettanto”. Secondo l’assessore “sono parole che un referente politico non dovrebbe mai pronunciare. Ceroni si unisce all’anacronistica e sparuta schiera di coloro che si lamentano per dimostrare di esistere; il ruolo di un parlamentare dovrebbe essere ben altro. La critica è legittima, il boicottaggio è tutta un’altra cosa. Chi riveste ruoli istituzionali non può dar fiato a umori improvvisati, incurante del lavoro che la nuova Aerdorica sta conducendo. Il nuovo piano industriale detta le linee del consolidamento e dello sviluppo delle attività passeggeri e no avio, del cargo e della piattaforma logistica con azioni immediate che rafforzano l’assetto strategico dell’aeroporto”. In particolare, ricorda la Giorgi, “con riguardo al business avio passeggeri, a partire dal 1° di Maggio sarà ripristinato il contratto con Alitalia, la quale opererà dapprima direttamente e poi in code-share con Mistral i voli di collegamento sull’hub di Roma, che saranno 4 nella stagione estiva e 3 nella stagione invernale. In vista del collegamento definitivo, nel mese corrente i voli vengono garantiti, con il gradimento della compagnia di bandiera, dalla Darwin che assicura i collegamenti grazie a una specifica deroga temporale, ottenuta tramite la Regione. Essere riusciti a coinvolgere nuovamente l’Alitalia sui voli per Roma è una grossa conquista, in quanto la compagnia di bandiera garantisce i collegamenti internazionali che servono alle Marche. I parlamentari locali, se vogliono bene alle Marche devono intervenire presso il Governo per chiedere che Alitalia investa sull’aeroporto regionale con continuità e determinazione”. |