Marche: Al convegno sui Cluster territoriali sottoscritta la mozione per lo sviluppo sostenibile dei territori |
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Domenica 20 Aprile 2014 14:02 |
Perseguire uno sviluppo sostenibile attraverso politiche condivise con l’associazionismo territoriale. Un’opportunità viene offerta dalla programmazione 2014-2012 dei Fondi strutturali che può dare “risposte concrete” alle istanze delle aree protette e delle zone interne. È emerso nel corso del recente convegno sui “Cluster territoriali” che si è svolto presso la sede della Giunta regionale. Ai lavorio hanno partecipato rappresentanti delle amministrazioni
provinciali, dei Gal (Gruppi di azione locali), degli enti gestori dei parchi, riserve naturali e siti “Natura 2000”, nonché associazioni ambientaliste e paesaggistiche, Centri di educazione ambientale, Centri di ricerca, Università, Fondazioni, operatori economici e turistici del territorio. Al termine della giornata è stata approvata una mozione che sottolinea la necessità orientare, sul tema della sostenibilità territoriale, parte della nuova programmazione dei fondi strutturali e delle risorse nazionali assegnate alle Marche nell’ambito dei programmi di cooperazione internazionale e di sostegno alla Macroregione Adriatico Ionica. Durante il convegno sono state presentate varie esperienze di “buona progettazione integrata locale”, come il progetto di cooperazione transnazionale “Green Mountain” della Provincia di Macerata, il progetto “Tre parchi una provincia” della Provincia di Pesaro e Urbino, i progetti Leader gestiti dai Gal e il progetto di Macro-area del Conero. Dalle relazioni presentate è emerso come, facendo leva su tre elementi chiave - quali i valori originari del territorio, le competenze specifiche e un governo strategico - si possa perseguire uno sviluppo sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici. Uno sviluppo che “deve puntare, sempre più, verso una economia basata sulla Green economy, ovvero sui valori distintivi che un territorio, come quello delle aree protette, può offrire”. |